BRINDISI – La storia di Andrea, gara di solidarietà per operarlo, ora cerca casa.
La storia di Andrea è come quella di tanti gattini. Ad un certo punto, però, la sua prende una piega positiva, in attesa del lieto fine.
Andrea è il nome di una bimba di Sant’Elia che ha trovato un gattino. Da solo, sul ciglio di una strada, visibilmente ferito alle zampe posteriori, forse in seguito ad un investimento. Pur essendo asmatica, Andrea ha raccolto il gattino, battezzandolo come suo omonimo e provando a dargli una seconda possibilità.
Il gatto, raccolto per strada insieme alla cuginetta, soffre a causa del problema alle zampe posteriori. Le due bambine riescono a sensibilizzare i propri vicini di casa, tanto che nel quartiere in cui vivono, Sant’Elia, si riescono a raccogliere dei fondi anche con l’aiuto di alcune persone di Mesagne. La cifra raccolta, 350 euro, serve a coprire i costi dell’operazione alle zampette del micio, operato dal veterinario Tiralosi.
L’intervento è andato bene, come dimostrano le foto qui allegate. Il micio, socievole e coccolone, ora cerca una sistemazione e una famiglia che possa accoglierlo a braccia aperte e che sappia dargli affetto e protezione.
Una vera e propria corsa alla solidarietà, sposata in primis da Daniela Ficco e Vincenzo Simmini, che hanno fatto sì che si raggiungesse l’obiettivo della raccolta fondi e la conseguente operazione del gatto dai grandi occhi dolci. Le adozioni dei gatti, in particolar modo in questo momento dell’anno, sono quanto mai necessarie: le strutture adatte alla prima accoglienza e i rifugi sono ormai al collasso. Per questo, si spera che si scateni la corsa all’adozione anche del piccolo Andrea, per far sì che la sua sia davbvero una storia con un lieto fine.
Agnese Poci
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