Xylella, è stato di calamità: 11 milioni di euro per Lecce e Brindisi

LECCE – Xylella, è stato di calamità: 11 milioni di euro per Lecce e Brindisi.

La giornata di oggi era molto attesa, sul fronte istituzionale. La visita a Lecce e poi a Oria del ministro per le Politche agricole Maurizio Martina e del commissario europeo alla salute, Vytenis Andriutkatis, ha portato ai suoi primi frutti: il ministro ha infatti proclamato lo stato di calamità per le province di Lecce e Brindisi, per la diffusione del batterio Xylella fastidiosa, colpevole di aver danneggiato seriamente gli uliveti tra le provincie di Brindisi e Lecce. Proprio su queste due province sono indirizzati gli 11 milioni di taglio ulivi oriaeuro che, al momento, verranno stanziati dal governo.

La notizia arriva direttamente dal vertice, svolto nella Prefettura di Lecce, tra il ministro Martina, il commissario europeo Andriutkatia, il governatore della Puglia Michele Emiliano, il commissario straordinario  per la Xylella Giuseppe Silletti e il prefetto di Lecce, Claudio Palomba.

Questo è il primo caso in Italia di definizione, attraverso un decreto, di stato di calamità per una fitopatia. Nel corso della giornata, la delegazione ha visitato le campagne di Gallipoli, risalendo poi per Trepuzzi e infine verso Lecce per partecipare all’incontro.

Il fondo previsto dal governo servirà a indennizzare quegli agricoltori che decideranno di eradicare i propri alberi infetti senza l’intervento dell’Arif.

Agnese Poci

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