BRINDISI –Pulizie in città, quartieri e lidi tirati a lucido dalla Ecologica Pugliese.
Grandi pulizie per la città di Brindisi. Prosegue, infatti, a pieno ritmo il lavoro di controllo e ispezione della Polizia
Municipale per recuperare le condizioni di igiene e decoro urbano in diverse zone della città.
Oggi è toccato al quartiere, vasto e popoloso, di Sant’Elia, da dove numerose sono giunte sia al centralino del Comando, sia presso il numero verde dell’assessorato all’Ecologia.
Diversi, infatti, gli interventi messi in campo dal personale della Ecologica Pugliese di recupero del decoro pubblico di spazi all’aperto trasformati in una sorta di mini discariche da cittadini incivili, oltre che di bonifica di giardini e marciapiedi, segnale spesso di scarsa o completa mancanza di manutenzione.
Le attività di ripristino dell’ordine e della pulizia di strade e piazze si è poi spostata da Sant’Elia ai quartieri Sant’Angelo e Centro.
Gli interventi si rendono necessari, ora più che mai, per la sicurezza urbana: spesso in diversi tratti delle strade è
difficile avere un’ottima visuale, come dimostrato con i controlli e i tagli al verde pubblico effettuati nei giorni scorsi. A questo problema, si aggiunge anche quello dall’aspetto puramente ambientale: con le temperature che sfiorano e talvolta superano i 40°, considerando anche l’alto tasso di umidità che ne fa percepire qualche grado in più, si rischia di far proliferare la presenza di animali poco amati, come blatte, zanzare e in qualche non raro caso, anche topi.
Per proseguire nel mantenimento delle coste in condizioni ottimali, si è proseguito il lavoro di pulizia del litorale brindisino: alcuni interventi sono stati messi in campo anche nella prima mattinata di oggi, così che le spiagge possano accogliere, nei prossimi giorni di caldo intenso, i cittadini che vorranno passare una giornata al mare in pieno relax e su una spiaggia pulita e accogliente.
Agnese Poci
una città che spera di attirare i flussi turistici del Salento non può presentarsi come abbiamo visto in questi giorni.
Degrado urbano, sporcizia diffusa, escrementi animali ( es.piccioni, cani).
Rifiuti in bella vista anche nei corsi principali con rischi igienici e di sanità pubblica.Atteggiamenti incivili…
Si può progettare un bel lungomare ma se le premesse sono queste, c’è il rischio di creare un’ennesima cattedrale nel deserto dell’inciviltà, dell’incapacità di gestione, di programmazione e pianificazione.
La lotta al degrado urbano e la pulizia della città deve essere una priorità assoluta ed un diritto del cittadino che può rivalersi in caso di inadempienza degli amministratori.
Ma in quale quartiere? A dimenticavo che via pontinia (lato ferrovia) non fa’parte della città di Brindisi
E via De Simone e traverse quando? Sembra di essere nella giungla