BRINDISI- Studio CNR sulla centrale di Cerano e l’impatto sulla salute , il Senato autorizza acquisizione atti e getta ombre sulla certificazione Emas.
La richiesta di acquisizione era stata inoltrata dal senatore dei Conservatori, Riformisti italiani Vittorio Zizza lo scorso ottobre , oggi la richiesta di sollecito a seguito della quale il presidente della commissione Territorio, ambiente e beni ambientali, ha dato mandato per acquisire, con estrema urgenza, copia dello studio del CNR.
Lo studio è stato pubblicato su una rivista internazionale, e firmato da tre ricercatori Cristina Mangia, Marco Cervino ed Emilio Gianicolo del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna e Lecce. Secondo i dati acquisiti l’impatto della centrale Enel a carbone che si trova a Cerano, Brindisi, avrebbe portato fino a 44 decessi l’anno nella zona di Brindisi, Taranto e Lecce.
Non solo, il senatore Zizza ha chiesto anche l’acquisizione della relazione dell’ARPA Puglia secondo cui la certificazione Emas ottenuta da parte dell’Enel, non corrisponderebbe ai criteri qualitativi richiesti proprio come evidenziato da Giorgio Assennato, direttore generale dell’Agenzia regionale per l’ambiente, il quale avrebbe annullato il parere positivo riscontrando l’assenza dei requisiti richiesti e ha aperto un’inchiesta interna per capire cosa fosse successo nei suoi uffici, avviando azioni disciplinari.
BrindisiOggi
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