“Fare ricerca in Australia”, se ne parla lunedì 13 all’Isbem a Mesagne

MESAGNE – “Fare ricerca in Australia”, se ne parla lunedì 13 all’Isbem a Mesagne.

Nuovo appuntamento con le Mini Medical School dell’Isbem, nell’ex convento dei Cappuccini a Mesagne. Ospite della serata di lunedì 13 luglio, a partire dalle 20.30 il dottor Giancarlo Pascali.

Salentino doc, Pascali illustrerà le tante opportunità che l’Australia offre ai giovani ricercatori di tutto il mondo. Impegnato già da studente (a Pisa) e da dottorando (a Lecce) sulla frontiera degli studi per aumentare la conoscenza e l’uso ottimale della radiochimica per la medicina, Giancarlo Pascali illustrerà la sua esperienza nell’Ansto, prestigioso istituto australiano che l’ha chiamato anche per reclutare e formare giovani studiosi. L’Ansto è un ente governativo ben attrezzato con tecniche/strumenti nucleari usabili in svariati campi della ricerca scientifica. Nell’Ansto, c’é OPAL, un reattore che produce radioisotopi sia per la medicina nucleare sia per studiare la struttura della materia con la diffrazione neutronica. Ci sono anche acceleratori vari, tra cui il ciclotrone che produce il radioisotopo Carbonio-11 (11C) e il Fluoro -18 (18F) adoperati per la sintesi di radiofarmaci per la diagnosi con la PET che esiste anche a Brindisi. Nel campus biomedico di Camperdown, ed in giro per il mondo, Pascali si è fatto apprezzare per i suoi studi sulle nuove metodiche di incorporazione dei nuclidi, per la caratterizzazione dei nuovi radioisotopi per uso farmaceutico e per l’ottimizzazione dei processi della radiochimica, sia con la robotica sia con la microfluidica, cose che consentono di superare i limiti delle tecniche tradizionali e convenzionali, spesso meno precise.

Agnese Poci