BRINDISI- Le barche del porticciolo e sullo sfondo la torcia del petrolchimico che sfiamma più del solito. E’ questa la fotografia scattata solo pochi minuti fa dal Marina di Brindisi.
Stessa scena dal porto, su viale Regina Margherita, da un lato i bolidi dell’In-shore pronti a sfrecciare sull’acqua e sull’altra sponda il fumo nera della torcia.
E’ normale lo dicono anche i vigili del fuoco, possiamo stare tranquilli, è il sistema di sicurezza per liberare i gas quando va in blocco l’impianto di cracking.
Accade spesso che questa lunga lingua di fuoco all’improvviso illumini il cielo. Dapprima un rumore sordo, poi l’accensione e la fiammata così alta che la si può vedere anche dai diversi quartieri della città.
Le misurazione dell’Arpa negli scorsi mesi hanno segnalato i limiti nella norma.
C’è anche da dire che nelle ultime settimane gli impianti di Versalis e Basell , aziende che insistono all’interno del petrolchimico, sono stati in manutenzione, lavori di miglioramento, previsti ogni dieci anni. Per questo motivo le torce sono entrate in funzione più spesso del solito.
Al momento non è giunta alcuna comunicazione al centralino dei vigili del fuoco.
BrindisiOggi
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