BRINDISI- Beccato a gettare un divano e diversi componenti d’arredo accanto ai cassonetti dell’indifferenziata, costretto dai vigili a ricaricare tutto in macchina.
E’ inutile, la gente non si arrende e continua ad abbandonare i rifiuti ingombranti per strada come se fosse una discarica.
Sono circa le dieci del mattino e siamo tra viale Porta Pia e via Palmiro Togliatti nel quartiere Santa Chiara a Brindisi.
Il copione è sempre lo stesso. Una vettura si ferma accanto ai cassonetti dei rifiuti , un uomo scende e comincia a scaricare un divano blu e porte e forse anche una finestra.
In quel momento però passa una pattuglia dei vigili urbani, qualcuno ne richiama l’attenzione indicando quanto sta accadendo.
I vigili fanno inversione di marcia e fermano l’uomo ancora intento ad abbandonare la mobilia.
Un cittadino riprende tutto con il telefonino.
Nelle immagini si vede l’uomo che discute con i vigili, cerca di giustificarsi , riferiscono i passanti. “Ho chiamato tante volte il centralino dell’Ecologica- dice – non rispondono”.
I vigili lo costringono così a ricaricare tutto in macchina e per questa volta gli risparmiano la multa.
L’uomo alla fine è stato graziato, i mobili sono stati portati via ma il problema resta, soprattutto in quella zona dove a gente pensa di non essere notata.
I residenti però sono spazientiti e cominciano a ribellarsi, la città in fondo è di tutti, la cura ed il rispetto è responsabilità di ciascuno.
BrindisiOggi
Filmate questi porci e denunciate…sono la rovina della società civile, poi se vuole Francesco può sempre trasferirsi in qualche comune dove è consentito a tutti fare come gli pare anche buttare rifiuti per strada.
Commentare spesso serve a girare la frittata! Il video denuncia un cattivo comportamento di una parte della gente e una non applicazione della legge per chi abbandona i rifiuti per strada. Inoltre credo sia arrivato il momento di indagare sul servizio di ritiro rifiuti tramite call center.
Nessuno si chiede dove questo personaggio civile si sia successivamente recato per liberarsi del carico.
Noto che ancora è presente in cittadini brindisini l’omertà e la difesa verso chi compie atti incivili e, non fa altro che aumentare il degrado nella nostra città.
Basterebbe sanzionare l’ecologica, come si fa con i trasgressori, quando non rispondono o non richiamano l’utente che ha necessità di liberarsi di rifiuti ingombranti. I doveri di rispetto dei cittadini sono reciproci
Io ho chiamato ecologica recentemente . risponde la segreteria chiedendo di lasciare un recapito , mi hanno contattata il giorno dopo e ci siamo accordati per il ritiro. e non solo , il giorno del ritiro mi hanno ricontattato per conferma. non sono loro che non funzionano ma la nostra inciviltà
Bisogna anche denunciare queste persone che registrano senza un consenso !!!!!! Ogni uno il loro lavoro
Francesco, la strada é pubblica non é necessario nessun consenso. Occhio quindi ca ccappi puru tui..
E se fosse vero che all’Ecologica non rispondono? Perché non verificate.