OSTUNI- Inseguimento rocambolesco, poliziotto costretto a sparare contro auto in fuga, due ragazzi nei guai.
E’ accaduto la scorsa notte nei pressi di Ostuni.
Intorno alle due e un quarto di notte una pattuglia della polizia posta nei pressi di una stazione di servizio Total sulla statale 379, svincolo località Fontanelle, direzione Bari-Brindisi, ha intimato l’alt ad una vettura, una Volkswagen fox.
All’interno dell’auto due ragazzi, G.F. e P.P, entrambi di 22 anni.
Il conducente alla vista dei poliziotti ha accelerato ed ha cominciato una rocambolesca fuga tra le altre auto in corsa sulla statale, zig zag tra le altre vetture, rischiando più volte di causare incidenti.
La pattuglia del commissariato di Ostuni si è lanciata all’inseguimento, quando all’improvviso la Volkswagen, dopo aver urtato diverse volte sul guard rail, ha imboccato una strada poderale in località Torre Pozzelle.
A quel punto uno degli agenti di pattuglia è sceso dall’auto di servizio mentre il collega procedeva nell’inseguimento. L’auto dei malviventi così ha fatto un testa coda ed ha invertito il senso di marcia puntando sull’agente appiedato.
Senza lasciarsi intimorire il poliziotto ha estratto la pistola, dapprima ha sparato un colpo in aria e poi ha puntato l’arma verso la parte bassa anteriore dell’auto che puntava contro di lui. Così ha esploso due colpi che hanno destabilizzato l’andatura della vettura che poco dopo si è fermata.
I giovani all’interno della vettura sono scesi illesi ma in preda ad evidenti fumi di alcool o di altre sostanze.
I ragazzi sono stati così condotti presso il commissariato di Ostuni dove però F.G., che conduceva l’auto, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti previsti per legge guadagnandosi così un’altra denuncia penale oltre a quella per resistenza, danneggiamento aggravato in concorso. Al giovane autista spericolato è stata ritirata la patente ed il veicolo sottoposto a sequestro.
Nel frattempo a seguito di perquisizioni lungo le campagne nelle quali era terminato il rocambolesco inseguimento, gli agenti hanno rivenuto una vettura rubata il 6 maggio ad Ostuni, una Alfa Romeo 147. La vettura presentava evidenti fori di proiettile sulla carrozzeria.
Ora le indagini sono aperte per capire se l’Alfa Romeo sia stata utilizzata per mettere a segno qualche crimine. Proseguono inoltre anche le indagini sui due giovani che avevano tentato di sfuggire ai controlli e sui reali motivi, pare che stiano emergendo in queste ore particolari interessanti ed utili alle indagini.
BrindisiOggi
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