BRINDISI – Mattinata di controlli per la Polizia Municipale di Brindisi che in due diverse occasioni ha dapprima individuato e multato una brindisina per abbandono illegittimo di rifiuti speciali e successivamente emesso una serie di verbali ad autisti di autonoleggio, autocarri in sosta vietata e ad alcuni commercianti che pubblicizzavano la propria merce in maniera illegittima per strada.
Un vasto controllo che ha interessato diverse zone della città.
Il primo intervento dei vigili riguarda la litoranea brindisina con una serie di attività di contrasto all’abbandono di rifiuti. Una donna è infatti stata sorpresa da due vigili in borghese mentre dalla sua monovolume tirava fuori, con l’intento di abbandonarli ovviamente per strada, mobilio vecchio e in disuso, tra cui mensole in legno e un divano. Una cattiva abitudine che purtroppo interessa ancora molti brindisini ma che la Polizia Municipale di Brindisi sta contrastando con ogni mezzo. Individuata, la donna è stata multata con verbali legato sia a violazioni del codice della strada che per l’abbandono illegittimo di rifiuti speciali, con sanzioni tra i 50 e i 2mila euro. “E’ evidente – scrive il comandante Nigro – che se non prevale in ogni cittadino il senso civico al rispetto dell’ambiente , della costa , del decoro e delle strade, non sarà facile debellare queste forme di inciviltà”.
Ulteriori controlli invece, e di natura completamente diversa, sono stati effettuati nei pressi dell’aeroporto e in città. Nella zona aeroportuale sono stati prima verbalizzati due autonoleggiatori non iscritti al ruolo con una sanzione di 1000 euro, e poi multati tre autocarri per divieto di sosta e mancata presenza a bordo dei fogli di registrazione del cronotachigrafo analogico con il resoconto degli ultimi 30 giorni, come previsto dalla legge.
Infine alcuni verbali da oltre 420 euro sono stati elevati ad alcune ditte brindisine che pubblicizzavano illegalmente le proprie proposte commerciali con affissioni su parti di recinzione del cavalcavia di via Ponte Ferroviario e su alcuni cartelli stradali.
BrindisiOggi
Commenta per primo