BRINDISI- Premi all’Autorità portuale, la procura di Brindisi chiede il rinvio a giudizio per l’ex segretario generale e una dirigente in pensione. Il pm del Tribunale di Brindisi, Milto Stefano De Nozza, ha chiesto il rinvio a giudizio dell’ex segretario generale dell’Autorità portuale Nicola Del Nobile, e della dirigente dell’ufficio Ragioneria, Vittoria Ligorio, entrambi in pensione. Accusati di peculato e truffa per attribuzione a loro stessi di premi per un totale di 450mila euro.
Le indagini sono state condotte dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Brindisi. Secondo le indagini degli inquirenti i due imputati dal 2001, si sarebbero appropriati, abusando del proprio ruolo di pubblici ufficiali o inducendo in errore il presidente dell’Authority, di 450mila euro quali premi incentivanti, premi produzione e indennità di mensa. Secondo la pubblica accusa gli imputati non hanno sottoposto al comitato portuale le premialità, inserendole in voci di bilancio errate e non individuabili.
L’udienza preliminare nella quale si deciderà se mandare al processo i due imputati è stata fissata per il 17 settembre prossimo.
BrindisiOggi
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