BRINDISI – Brindisi perde per 82-86 contro la ormai ex pari punti Acea Roma. E’ un ultimo quarto incredibile che decreta il risultato finale di una partita che avrebbe potuto chiudere un 2012 storico per i biancazzurri. Roma nonostante essere stata sotto dominio dei padroni di casa per trenta minuti mantiene la freddezza per rimanere comunque in partita e ribaltare il risultato in appena mezzo tempino. Brindisi cede così il passo in classifica a Roma che si attesta quinta, ma conserva ancora indiscusso il suo posto salvezza.
La cronaca.
Brindisi in campo con Gibson, Reynolds, Viggiano, Robinson e Simmons; Roma schiera D’Ercole, Czyz, Taylor, Datome, Lawal.
Primo quarto
Parte bene Brindisi concentrata e aggressiva in attacco e difesa a tutto campo. Roma tiene il passo. Per 4′ buoni è equilibrio tanto che Calvani tenta il time-out per trovare con i suoi la sferzata giusta. Ma al rientro i biancazzurri iniziano ad alimentare il vantaggio conViggiano, Reynolds e Simmons che realizzano un parziale di 8-0 portando la squadra di casa a 12-4. Roma inizia a puntare sulla difesa e rosicchia punti per ridurre il massimo vantaggio brindisino di +10. Una metà tempino tornato su un sostanziale equilibrio che a un minuto dal termine vede grazie a una tripla di Goss Roma portarsi a -5. Ci pensa ancora Viaggiano ad allungare con una tripla e un libero. Si chiude sul 20-11.
Secondo quarto
Sono Viggiano e Grant (ben due schiacciate di seguito) a fare la differenza in questo avvio di quarto che consentono a Brindisi di prendere il largo sul 30-19. Per Roma dove non arriva Datome s’impone Goss che riporta in partita i suoi fino al +4 (30-26). Rivede la difesa la squadra di casa ed esce dall’empasse con il secondo canestro della partita di Gibson e una schiacciata su contropiede di Viggiano 34-27. Poi di nuovo equilibrio e bel basket da entrambe le compagini. Si va al riposo lungo 43-37.
Terzo quarto
Dopo i primi due punti di Gibson cambio di difesa per Calvani per tentare di arginare le offensive brindisine. E infatti per circa due minuti non si segna fino al tiro di Goss che a 7’20′ porta il punteggio a 47-39. A metà tempino il risultato è di 52-46. Un’infrazione di passi per Jones non fischiata dalla terna arbitrale comporta le rimostranze del coach biancazzurro che si becca un tecnico. Fatto che sovverte l’inerzia della gara. In meno di due minuti Roma si porta a -2 con il canestro decisivo di Lawal 52-50. Viggiano torna a mettere a segno i suoi canestri e supportato da Gibson a due minuti dal termine allunga a +7 il vantaggio dei suoi. La fine del quarto è ancora gestito sull’equilibrio fra le due e si chiude 61-57.
Ultimo quarto
Un incredibile ultimo quarto. Più di sei minuti a retina inviolata della Acea Roma che mette un parziale di 19-0 portandosi in vantaggio di +15 (61-76). I padroni di casa trovano il canestro solo a 3’13’ con una tripla di Gibson e un successivo sottomano e in una manciata di secondi dopo il time out biancazzurro si recuperano 5 punti 64-76. Ma Roma è ancora protagonista di questi dieci minuti fino a uno sprazzo di orgoglio firmato Robinson che mette a segno due punti importanti soprattutto per tornare in partita. Un fallo antisportivo su Gibson porta i biancazzurri sul 69-78. Ancora qualche errore di Brindisi e Roma allunga. A pochi secondi dal termine Robinson e Reynolds danno alla squadra di casa la possibilità di crederci ancora portandosi a -4. Ma il divario al fischio della sirena rimane questo e Brindisi perde 82-86.
Carmen Vesco
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