Come fare la differenziata al mercato, arrivano gli informatori ecologici

MESAGNE – Come fare la differenziata al mercato, arrivano gli informatori ecologici.

È l’area mercatale del comune di Mesagne (da via Brodolini sino alla piazza posta alla fine della strada) la zona in cui si inaugurerà mercoledì 10 giugno alle ore 9.30 l’Ecomercato: un intervento strutturato per rendere pulita e sostenibile l’area mercatale della città realizzato dall’associazione E.M.S. – Ente Modelli Sostenibili in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

La necessità dell’amministrazione comunale era di rendere pulita ed accessibile l’area mercatale che in occasione delInformatori ecologici mercato settimanale si riempie di rifiuti fino alle campagne adiacenti. Si è pensato, in collaborazione con gli enti, di ripristinare il sistema di raccolta differenziata, installando dei totem informativi e impiegato un team di “informatori ecologici” formati dagli esperti ambientali di E.M.S. – Ente Modelli Sostenibili, associazione aderente al network CulturAmbiente Group, che accompagnerà ambulanti e cittadini nel corretto conferimento dei rifiuti.

Gli informatori ecologici, presenti ogni mercoledì mattina, sensibilizzeranno gli operatori commerciali e i cittadini, fornendo assistenza per una corretta gestione dei rifiuti e dare nuova vita a vetro, plastica, carta, metalli e rifiuto umido e la raccolta di imballaggi e cartoni per lasciare l’area pulita. Spesso, infatti, i rifiuti si spargono per le adiacenti aree, sporcando l’intero circondario. In più, la quantità prodotta durante il mercato incide in maniera economicamente significativa nel computo complessivo del totale prodotto per ogni Comune: con un intervento del genere, si possono ridurre gli oneri per i costi di conferimento che interessa sia l’Amministrazione che i cittadini.

Il modello, che ha già avuto un ottimo riscontro nel comune di Novoli (Le), verrà inaugurato alla presenza del sindaco di Mesagne Franco Scoditti, dell’assessore all’ecologia e all’ambiente Rosanna Saracino, del presidente di E.M.S. – Ente Modelli Sostenibili Ilaria Calò e del coordinatore di progetto Francesco Milone.

Agnese Poci

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