ROMA- Quattro impresentabili alle elezioni regionali pugliesi. Due sono brindisini. A pochi giorni dalla elezioni la commissione antimafia presieduta da Rosy Bindi(Pd) rende nota la lista degli impresentabili. Un invito ai partiti a non candidarli. Tre sono di centrodestra, e uno per Emiliano. Nessuno per il Pd, nonostante negli ultimi giorni girava il nome di Fabiano Amati.
Nella provincia di Brindisi si tratta di Massimiliano Oggiano, capogruppo al Comune di Brindisi per la Puglia prima di tutto, oggi candidato nella lista Oltre di Fitto, coinvolto in un’inchiesta in cui è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, assolto in primo grado, ma la procura ha presentato ricorso in appello. Enzo Palmisano, consigliere comunale di Cisternino, candidato nella lista del movimento Schitulli. Entrambi sostengono l’oncologo.
Palmisano coinvolto nell’inchiesta Farmatruffa, poi assolto in primo grado perché il fatto non sussiste per associazione a delinquere, corruzione e truffa, e condannato solo per falso ideologico, reato che è stato prescritto in appello. E nonostante la prescrizione, Palmisano con il suo avvocato Italia Mendicini, ha presentato ricorso.
Giovanni Copertino di Monopoli, candidato con Forza Italia a sostegno di Adriana Poli Bortone coinvolto nel maxi processo la Fiorita. L’unico impresentabili a sostegno di Emiliano è Fabio Ladisa, (Bari) candidato nella lista Popolari con Emiliano Ladisa indagato in un’inchiesta per truffa.
BrindisiOggi
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