BRINDISI- Gli abbonamenti dei parcheggi dei residenti del centro cittadino di Brindisi aumentano del doppio, da 20 euro passano a 40. La tariffa raddoppia, ma il sindaco Consales blocca tutto, e chiede la revoca del provvedimento firmato dal commissario prefettizio Bruno Pezzuto il 10 aprile scorso che aveva previsto l’aumento del prezzo degli abbonamenti per i residenti. Il neo sindaco di concerto con il suo assessore al Bilancio Carmela Lo Martire ha stabilito di chiedere nella prima giunta utile la revoca della delibera di Pezzuto. Provvedimento adottato dal commissario straordinario con all’affidamento della gestione dei parcheggi a pagamento alla Brindisi Multiservizi Srl, e il consequenziale contratto che prevede il raddoppio della tariffa. L’intendimento di Consales è quello di ripristinare il vecchio prezzo. Si tratta di circa 1500 abbonamenti che vengono rinnovati ormai ogni anno.
Nel frattempo, sino a quando la giunta non avrà deciso, il sindaco ha dato mandato alla Multiservizi di sospendere l’esecuzione della deliberazione e quindi di bloccare gli aumenti. Non solo, ma se dovesse essere approvata la revoca bisognerà provvedere al rimborso, restituendo ai cittadini che hanno già pagato la cifra eccedente.
Consales continua a governare la città anche durante la sua vacanza, oggi è in Norvegia. “Non condivido l’aumento della tariffa dell’abbonamento dei parcheggi – afferma il sindaco- è stata una decisione che ritengo ingiusta nei confronti dei brindisini. Piuttosto per aumentare le casse è necessaria un’azione di maggiore controllo da parte dei parcheggiatori. Ne abbiamo 25 in tutto, se applicheranno con rigore la legge, multando gli inadempienti, allora si potranno avere maggiori introiti”.
L’aumento della tariffa degli abbonamenti avrebbe fruttato circa 100 mila euro in più nelle casse del Comune di Brindisi, ma per Consales questa cifra potrà essere accumulata lo stesso. I cittadini del centro devono già lottare con i pochi stalli, con i numerosi divieti sosta, e con la limitazione delle aree previste dagli abbonamenti.
Intanto la modifica della tariffa non è ancora stata applicata, almeno non per quanto riguarda gli abbonamenti da rinnovare. “Si sta facendo un gran chiasso – afferma il presidente della Multiservizi Teodoro Contardi- sino a questo momento nessuno abbonamento è stato ancora rinnovato con i nuovi adeguamenti, c’è ne solo qualcuno nuovo. Una cosa è certa, c’è una grande disparità tra le tariffe per i residenti di circa 20 euro e quelle per i cittadini che lavorano in centro che è di 240 euro ”.
Lucia Portolano
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