BRINDISI- Cittadini in difficoltà con l’affitto di casa, se siete “morosi incolpevoli” ci pensa il Comune. Da domani infatti sarà possibile presentare una domanda all’amministrazione comunale per entrare in graduatoria ed usufruire di un contributo economico, massimo 8mila euro.
Ovviamente gli inquilini morosi detti incolpevoli poiché in crisi, disoccupati e magari con figli a carico, dovranno rispondere ad alcuni requisiti.
Il Comune infatti nel consentire l’accesso ai contributi verificherà che il richiedente
a) abbia un reddito I.S.E. non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attivita’ lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad euro 26.000,00;
b) sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosita’, con citazione per la convalida;
c) sia titolare di un contratto di locazione di unita’ immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9) e risieda nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
d) abbia cittadinanza italiana, di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, possieda un regolare titolo di soggiorno.
Inoltre sempre il Comune verificherà che il richiedente, ovvero un componente del nucleo familiare, non sia titolare di diritto di proprieta’, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
Infine costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidita’ accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale.
Trenta giorni di tempo, a partire da oggi, quindi per la presentazione della domanda.
Il problema della morosità incolpevole era già stato sollevato in una proposta di delibera presentata dai consiglieri comunali Umberto Ribezzi (PD) e Rino Giannace (Progettiamo Brindisi) per rispondere all’emergenza abitativa. La proposta era di sfruttare dei fondi regionali che ora finalmente sarebbero a disposizione del Comune di Brindisi, fondi destinati proprio agli inquilini “morosi incolpevoli”.
Soddisfatti dunque Ribezzi e Giannace che dicono: “Oggi finalmente una bella notizia, è stata accettata dall’amministrazione comunale la nostra proposta. In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo è giusto dare una mano ai cittadini in difficoltà, soprattutto quando ci sono gli strumenti giusti a disposizione”.
BrindisiOggi
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