TORRE SANTA SUSANNA – Tragedia la scorsa notte a Torre Santa Susanna, un ragazzo di soli 25 anni si è tolto la vita impiccandosi nell’abitazione dove viveva con i genitori. R. D.M. (queste le iniziali) non riusciva a trovare lavoro e da qualche tempo era stato colpito dalla depressione. La salma è stata già restituita ai familiari, i funerali si svolgeranno domani.
Una terribile disgrazia quella avvenuta intorno all’una della scorsa notte. Il 25enne torrese – da quanto appreso – ha creato un cappio con una corda e si è impiccato ad un albero del giardino. A fare la terribile scoperta gli stessi genitori del giovane torrese.
Il papà del 25enne, Giuseppe De Matteis, è il responsabile salentino dell’associazione radicale ‘Nessuno tocchi Caino’, noto per le sue continue battaglia a difesa degli emarginati e carcerati.
Purtroppo questa volta non è riuscito a vincere la sua più importante battaglia della vita, ossia salvare suo figlio.
Questo è l’appello lanciato dal padre: “politici vi prego aiutate i nostri giovani a trovare una occupazione per evitare tali sciagure e gesti estremi”.
Solidarietà alla famiglia è pervenuta in queste ore dal segretario nazionale dell’associazione ‘Nessuno tocchi caino’, Sergio D’Elia, da Marco Pannella e Rita Bernardini e dal presidente del movimento regione salento e di mixer media, Paolo Pagliaro.
BrindisiOggi
Brividi..pelle d’oca alle parole della signora antonella.. la mente è una delle prime cose più complesse al mondo.. è una scatola nera!! Rip caro ragazzo.. !!
Le mie sentite condoglianze vanno alla Famiglia De Matteis di Torre SS – Brindisi . Prego per voi e il vostro figliolo , spero il tempo possa darvi una risposta e’ conforto sempre anche quando si pensa che tutto sia finito come ora .
Spero , che lo Stato Italiano o chi come Rappresentante delle Istituzioni Italiane della nostra Regione almeno in questa occasione condivida con voi il vostro dolore !!!
Condoglianze
Giaimis Giuseppe
Mi associo con tutto il mio di dolore al dolore che ha colpito la famiglia De Matteis di Torre S.S. Anche la mia famiglia è stata colpita da una verità simile mio marito tre anni fa ha compiuto lo stesso gesto per lo stesso motivo,so quale grande e inspiegabile dolore vi avvolge, so come l’impotenza vi fa sentire nel profondo degli abissi so che anche il nome tragedia vi sembra poco per spiegare il mistero che vi ha colpiti. Prego per voi.
Antonella Calò