LATIANO- Rapinato “Studio Parrucchiere” a Latiano del presidente Confartigianato Benessere Marcello Caforio. E’ successo ieri sera intorno alle 21.30 un uomo con volto travisato ed armato di pistola ha fatto irruzione nel salone di bellezza in via Torre Santa Susanna. Il salone era ancora aperto perché le parrucchiere stavano ultimando le ultime pieghe. Il bandito sotto la minaccia dell’arma ha intimato al titolare di consegnargli l’incasso. Marcello Caforio, senza battere ciglio, ha svuotato la cassa, 500 euro in tutto ed ha lasciato che il rapinatore si allontanasse in tutta fretta. Sono stati momenti di panico per chi in quel momento si trovava ancora all’interno del salone. Fortunatamente nessuno si è fatto male. Immediata la telefonata al 112. Sul posto i carabinieri della locale stazione per i rilievi del caso. Il negozio non è dotato di telecamere di video sorveglianza ma di fronte al salone c’è il palazzo di città che ha più di qualche telecamera istallata. Peccato che proprio ieri le telecamere di Comune non funzionassero altrimenti qualche elemento utile in più per identificare il rapinatore solitario i militari lo avrebbero certamente avuto. La rapina allo “Studio Parrucchiere” di Marcello Caforio è solo l’ultima in ordine di tempo di una serie di colpi messi a segno ai danni dei commercianti e dei piccoli imprenditori del nostro territorio. Oggi la Confartigianato di Brindisi alla luce proprio di quest’ultimo episodio criminoso chiede un intervento urgente anche al prefetto di Brindisi affinchè si possa porre un freno alle rapine e tutelare di più gli artigiani brindisini.
Lucia Pezzuto
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