ROMA – Il sottosegretario agli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova, sarà oggi e domani a New York per partecipare alla Conferenza quinquennale di riesame del Trattato di Non Proliferazione Nucleare. A margine della Conferenza, il sottosegretario Della Vedova firmerà con l’Assistant Secretary General for Field Support delle Nazioni Unite, lo statunitense Anthony Bambury, un Protocollo di emendamento all’Accordo di sede tra l’Italia e l’Onu relativo alla Base Logistica Onu di Brindisi, che tiene conto dell’accresciuto ruolo della Base Logistica come ‘Centro di Servizi Globale’ delle Nazioni Unite.
Alla conferenza, alla sua nona edizione dall’entrata in vigore del Trattato nel 1970, il sottosegretario ribadirà l’impegno dell’Italia per il raggiungimento del consenso su un documento finale che possa rafforzare l’attuazione dei tre pilastri del Tnp: non proliferazione, disarmo e usi pacifici dell’energia nucleare.
Inoltre, la Cooperazione Italiana ha disposto l’invio di un volo umanitario, che partirà dalla Base delle Nazioni Unite a Dubai, contenente beni di soccorso e generi di prima necessità destinati alla popolazione del Nepal. Il volo umanitario, organizzato in collaborazione con la Base Onu di Brindisi, in partenariato con diverse Agenzie delle Nazioni Unite (PAM, UNICEF ed OMS) ed Organizzazioni di volontariato internazionali – include tende, coperte, serbatoi di acqua, un impianto di purificazione e materiale per l’impermeabilizzazione di alloggi di fortuna per un valore complessivo di quasi 100mila euro.
Il trasporto si aggiunge al finanziamento di 300mila euro disposto nelle ore immediatamente successive al terremoto dalla Cooperazione Italiana su indicazione del Ministro Gentiloni, a favore della Croce Rossa nepalese – per il tramite della Federazione Internazionale della Croce Rossa (FICROSS) – per attività di ricerca e soccorso dei sopravvissuti, la cura dei feriti, la distribuzione di acqua e scorte alimentari, nonchè la prima ospitalità alla popolazione evacuata dalle abitazioni danneggiate.
BrindisiOggi
Oh come siam felici, oh come siam contenti… Che bella la base onu, quanto sviluppo, lavoro, professionalità, porta al territorio di Brindisi. E quante belle tasse pagano questi dell’onu nelle casse disperate del nostro comune. E poi quanto siamo orgogliosi dei “voli umanitari”, come ci sentiamo migliori e più buoni ogniqualvolta parte un carico per le lontane e sciagurate contrade del mondo.Oh, quanto benessere porta questa “organizzazione” che ancora in molti non abbiamo capito con esattezza che cosa faccia. Di una cosa siamo certi: la repubblica delle banane, abbassate le brache, ha REGALATO ad essa un intero aeroporto, distruggendo anche una bellissima realtà industriale aeronautica che si svolgeva all’interno del suo perimetro, e che dava lavoro ad oltre 100 persone.Un garzie di tutto cuore a queste m…e di politici locali.