BRINDISI – Un Città di Brindisi brutto ed abulico, sia dal punto di vista tecnico che dell’atteggiamento, oltre che poco incisivo, si fa sconfiggere in casa dal Pomigliano e si fa sorpassare dal Bisceglie in classifica.
Una partita che arriva in un momento societario estremamente difficile, partito da quando l’ex presidente Antonio Flora ha ceduto le sue quote a Vito Morisco. Resta da capire quale potrà essere da qui alla fine della stagione il cammino della compagine biancazzurra, che dovrebbe ricercare dei riferimenti societari che ora mancano, guardando anche alla coda playoff. La mancata serenità dell’ambiente è stata esternata anche nella conferenza stampa dopo il match, in merito al momento generale della squadra, mister Ezio Castellucci parla di tradimento” da parte della società.
Per quanto riguarda il match, la squadra brindisina si presenta in campo con quattro giocatori offensivi come Loiodice, Ancora, Varsi e Molinari.
La partita comincia a ritmi blandi: dopo un tiro dalla distanza di Pastore bloccato da Pizzolato (2’) ed uno di Molinari parato da Caliendo (un minuto dopo), il primo vero pericolo arriva al 6’ con Pastore servito nell’area piccola, su cui mette una pezza Lorito. Il Brindisi si vede ancora con i tiri da lontano: prima con Molinari (19’) e poi con Varsi (21’) ma Caliendo non si fa sorprendere. Gli attacchi non incidono: al 21’ un’azione concitata in area ospite non è finalizzata da Molinari, mentre al 33’ si va dalla parte opposta con Pizzolato che respinge in extremis su Pastore. Un minuto dopo Lorito, che si è infortunato in precedenza, esce e lascia il posto ad Ivone. Al 43’ Loiodice batte l’angolo direttamente in porta, con Caliendo che respinge. Il primo tempo termina 0-1.
Nella ripresa al 7’ Castellucci cambia Loiodice con Lorusso, con il centrocampista che non sembra apprezzare la sostituzione. Due minuti dopo, in seguito ad una respinta di Caliendo su tiro di Molinari, Lorusso ribadisce in rete ma è fuorigioco. Al 15’ ci prova Raho con un’incursione ma il portiere campano blocca. Il terzo cambio brindisino è al 18’, con Danucci che subentra a Varsi, mentre il Pomigliano al 23’ cambia Somma con Minicone. I campani trovano il vantaggio al 26’: cross in area brindisina per Marasco, che tutto solo trafigge Pizzolato. Proprio l’autore del gol due minuti più tardi lascia il posto a Longobardi. La squadra di casa non trova sbocchi e si ritrova anche con un uomo in meno: al 29’ l’espulsione è per Pollidori per doppio giallo. Al 33’ nuovo cambio ospite con D’Astore che rileva Finizio: il Pomigliano amministra il vantaggio ed i padroni di casa non incidono. Sono invece gli ospiti che vanno vicini al raddoppio al 41’ con Panico (respinge Pizzolato), quindi la partita si chiude con i tiri dalla distanza di Lorusso (43’) e Ciano (44’). Finisce 0-1.
La prossima gara sarà in casa dell’Arzanese tra una settimana.
Città di Brindisi – Pomigliano 0-1 (primo tempo 0-0)
1°tempo: – ; 2°tempo: 26’ Marasco (Pomigliano)
Città di Brindisi
Pizzolato, Lorito, Raho, De Vivo, Ciano, Mannone, Molinari, Pollidori, Varsi, Ancora, Loiodice. A disposizione: Cattafesta, Ivone, Dinielli, Pellegrino, Mastrogiacomo, Denisi, Danucci, Lorusso, Esposito. Allenatore: Castellucci.
Pomigliano
Caliendo, Parentato, Festa, Pontillo, Rea, Visciano, Minicone, Gatta, Pastore, Panico, Marasco. A disposizione: Del Rossi, Esposito, Schettino, D’Apolito, Somma, Di Finizio, Cozzolino, Romano, Longobardi. Allenatore: Sorianiello.
F.Tr.
Foto: Gianni Di Campi
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