Tempo scaduto, per incastrare gli sporcaccioni arrivano le telecamere

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Centro

BRINDISI- Telecamere in arrivo per scovare e multare  gli incivili che gettano rifiuti in mezzo alla strada. Saranno tempi duri per gli sporcaccioni. Dopo gli innumerevoli episodi denunciati nelle scorse settimane il Comune di Brindisi ha dato una accelerata ad un progetto che da tempo attendeva di essere messo in opera.

Nove occhi elettronici sorveglieranno altrettanti punti strategici della città con lo scopo di porre un freno all’inciviltà con la quale le forze di polizia municipale oramai si misurano tutti i giorni.

Cappuccini
Cappuccini

L’intero sistema di videosorveglianza fa parte di un “Progetto pilota per la videosorveglianza dei siti sensibili urbani ed extraurbani oggetto dell’abbandono incontrollato di rifiuti”  e prevede  l’impiego di nove  telecamere per la durata di mesi 2 con la possibilità di rotazione e spostamento anche su ulteriori nuovi siti che dovessero essere nel frattempo individuati.

In pratica gli occhi elettronici verranno istallati su 3 siti sensibili nell’ambito del territorio extra-urbano riguardante le strade comunali e le relative pertinenze e  su 4 siti urbani in cui nel tempo si sono perpetuati gli abbandoni dei rifiuti da parte dei cittadini.

Santa Chiara
Santa Chiara

L’armadio tecnologico sarà istallato nelle vicinanze delle aree dove avvengono gli abbandoni di rifiuti e lo stesso potrà essere spostato e occultato in funzione della conformazione planimetrica del sito scelto dall’amministrazione.

Il progetto  è stato autorizzato il dirigente del Settore Urbanistica – Servizio ecologia e Ambiente.

I proventi rinvenienti dalle sanzioni previste in violazione alle norme dovranno confluire  in appositi capitoli di bilancio correlati in entrata e in uscita,  e saranno destinati alle attività di bonifica e vigilanza delle aree pubbliche oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti ad opera di ignoti.

Bozzano
Bozzano

Le segnalazioni di violazione saranno trasmesse tempestivamente dalla ditta  che si occuperà del servizio all’amministrazione comunale con  gli estratti video sarà poi la polizia municipale ad occuparsi di fare gli accertamenti ed elevare le multe se si tratta di violazioni in ambito urbano, mentre sarà il corpo forestale se si tratta di violazioni in ambito extra urbano.

Il progetto è stato approvato con delibera di giunta lo scorso dicembre.

Il Comune di Brindisi spenderà così 39.528 euro  comprensivo di IVA, una spesa che  risulta già imputata al cap. 9531, art.41 del bilancio 2014.

Lucia Pezzuto

3 Commenti

  1. Il Comune di Brindisi spenderà così 39.528 euro??
    Spero che questi soldi, che naturalmente peseranno su tutti noi, rientrino con le multe che si faranno a questi incivili. Ovviamente però dopo, desidererei sapere quanto si è recuperato dalle multe, che spero siano pesanti.

  2. Invece di mettere telecamere, possono attivare tante belle cose coinvolgendo i propri cittadini ! Evitando sprechi inutili

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