SAN VITO DEI NORMANNI – “I cuochi contadini” dalla Terra alla Tavola. Quattro appuntamenti con quattro grandi cuochi che hanno fatto dei prodotti dell’orto coltivato in proprio o da contadini e artigiani di fiducia la base della loro etica e autentica cucina nella residenza di XFood a San Vito dei Normanni. Il primo appuntamento è con Pietro Zito il 23 aprile 2015. Save the date.
C’è chi l’orto se l’è creato con le proprie mani e lo coltiva quotidianamente in prima persona, chi all’orto – per chiudere il cerchio – ci ha aggiunto anche un allevamento e chi, invece, ha cercato nella propria terra i contadini e gli artigiani più bravi e più affidabili per utilizzarne i prodotti in cucina salvaguardando, così, antiche colture e culture a rischio di estinzione.
Si chiamano Pietro Zito, Pietro Parisi, Berardino Lombardo e Peppe Zullo, e quello che li accomuna è l’essere cuochi contadini che hanno fatto della filiera corta dalla terra alla tavola, del recupero delle migliori tradizioni gastronomiche popolari, dell’uso di tecniche antiche, della lotta allo spreco e della integrità dei sapori di una volta il loro credo e la loro filosofia in cucina, senza sconti o deroghe.
Pietro Zito, il primo ad aprire la rassegna, cuoco e contadino, guru e imprenditore, sta a Montegrosso, un suggestivo borgo rurale sospeso tra passato e presente poco lontano da Andria, in Puglia. Con lungimiranza e intelligenza conta e punta da anni sulla salvaguardia dei sapori e dei valori dei prodotti della sua terra, la Murgia, e sulla loro capacità di trasmissione e promozione dei valori migliori e più autentici della cultura contadina regionale.
Pietro Parisi è tornato nella sua terra, a Palma Campania, dopo importanti esperienze formative da Alain Ducasse e Gualtiero Marchesi, ha deciso di rimanerci e sostenere, con il suo ristorante Era Ora, i tanti piccoli produttori e artigiani che, tra il Vesuvio e gli Appennini dell’Irpinia, tra l’agro Nolano e quello Nocerino Sarnese, portano avanti con tenacia e determinazione colture, produzioni e tradizioni che sono la ricchezza agroalimentare della Campania.
Berardino Lombardo, cuoco, contadino e allevatore campano, da qualche anno ha sdoppiato il suo regno. Da una parte l’agriturismo Terre di Conca, nella incantevole tenuta di Piantoli, dove produce ortaggi, frutta e carni. Dall’altra Il Contadino, un casolare di campagna adibito a ristorante a pochi chilometri dallo svincolo autostradale di Caianello, dove ama dilettare chi lo raggiunge con i grandi piatti poveri della cucina popolare, le carni e gli straordinari insaccati di produzione propria.
Peppe Zullo è il folle visionario che in mezzo al nulla, nel cuore della Daunia, ha concretizzato un sogno che è meta continua di curiosi e appassionati da ogni dove. L’orto, la scuola di cucina, la cantina ipogea, il ristorante, la fattoria didattica e il bosco dei sapori perduti compongono un singolare microcosmo espressione dei migliori valori di quell’angolo sconosciuto di Puglia al confine della Campania.
XFood ha deciso di farli conoscere, far raccontare le loro incredibili storie esempi di coraggio, ottimismo e coerenza e farvi assaggiare i loro migliori piatti. XFood è il primo ristorante sociale in Puglia in cui persone con differenti abilità imparano un mestiere e lo mettono in pratica in un contesto lavorativo reale. I ragazzi coinvolti coprono diversi ruoli, dalla cucina all’allestimento al servizio in sala. Inclusione sociale, innovazione e creatività sono gli aspetti sui quali punta questa iniziativa realizzata dal Laboratorio Urbani ExFadda e dal Consorzio di Cooperative Sociali Nuvola. A tavola vengono servite pietanze preparate con prodotti a filiera corta che arrivano quotidianamente dall’orto coltivato in proprio e da piccoli produttori e artigiani locali.
A presentare i cuochi contadini e condurre i loro interventi ci sarà Danilo Giaffreda, architetto, fotografo e food-writer pugliese che da anni, per passione, seleziona e racconta storie e personaggi della sua terra sul web-magazine Gazzetta Gastronomica e sul suo blog www.ilventredellarchitetto.it
BrindisiOggi
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