Comune e Propeller Club insieme per il porto e si torna a parlare di “città d’acqua”

BRINDISI- Il comune di Brindisi firma un protocollo per supportare le attività istituzionali al settore Urbanistica in riferimento ai luoghi del waterfront e del rapporto città-porto.

L’intesa è stata sottoscritta con il Propeller Club – Port of Brindisi e nei prossimi mesi saranno due i concorsi che verranno lanciati:

1) La qualificazione dell’area portuale-urbana antistante di Piazzale Lenio Flacco;

2) La qualificazione funzionale dell’ex molo carboni adiacente Canale Pigonati ed area annessa.

 Lo scopo è quello di intraprendere un processo di cambiamento e di innovazione volto al recupero della vivibilità e della frequentazione degli spazi urbani e al recupero del valore architettonico, culturale e sociale del Centro Storico e delle aree portuali attraverso una pianificazione urbanistica innovativa che ha i suoi capisaldi fondamentali nel rapporto tra la città ed il suo Porto, nel documento di Rigenerazione Urbana e nella Riqualificazione del Waterfront del porto interno, vera e propria “piazza d’acqua” in cui la città si riconosce.

“Tenuto conto che il The International Propeller Club – Port of Brindisi- ha sottolineato il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales-  ha già in precedenza offerto una gratuita collaborazione al Comune di Brindisi, predisponendo il testo e coordinando la sottoscrizione, in data 3 maggio 2014, del Protocollo d’Intesa tra i Comuni di Brindisi, Lecce ed Otranto, per la realizzazione del “Sistema Portuale del Salento”, si è ritenuto opportuno ed auspicabile che lo stesso Propeller Club, di concerto anche con gli ordini professionali, possa supportare il Comune di Brindisi, a titolo gratuito, sulle tematiche del waterfront e del rapporto tra la città ed il suo porto”.

 BrindisiOggi

1 Commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*