
BRINDISI- Entra in gioielleria per ritirare la collanina della moglie, ma con un complice tenta di rapinare la titolare, e viene arrestato insieme al suo amico. E’ accaduto questa mattina a Brindisi nella gioielleria Giove sul trafficato viale Aldo Moro al rione Commenda. Gli agenti delle Volanti e della Squadra mobile hanno arrestato Stefano Pennetta, brindisino di 27 anni, e Cosimo Margherita, brindisino 34 anni, già noti alle forze dell’ordine.
Secondo la ricostruzione dei poliziotti raccolte le testimonianza dei titolari Cosimo Giove e Barbara Garruccio, è emerso che il 34enne qualche giorno fa si era recato in gioielleria per far riparare una collanina della moglie. Una specie di sopralluogo. Questa mattina poco prima delle 10 Margherita si è ripresentato in compagnia di Pennetta con la scusa di ritirare la collanina, una volta all’interno il 27 enne sarebbe andato dietro al bancone e con un coltello avrebbe minacciato la donna cercando di immobilizzarla con delle fascette di plastica utilizzate dagli elettricisti.
Le urla della titolare, e le immagini del circuito interno di videosorveglianza del negozio, hanno attratto l’attenzione del marito che si trovava in un’altra stanza. Cosimo Giove, pur in difficoltà, avendo una gamba ingessata, è uscito dal retrobottega impugnando un revolver, legittimamente detenuto. Con la minaccia della pistola ha messo in fuga i due malviventi. Poi la titolare con gran lucidità ha premuto il tasto anti rapina, e le porte si sono chiuse, bloccando i due. Immediato l’intervento di un vigilante della Sicuritalia, istituto di vigilanza privata che ha trovato i due uomini con le mani contro il vetro, in segno di resa. Contestualmente sono arrivati gli agenti dellaSezione Volante e della Squadra Mobile che hanno arrestato i due. Un’operazione lampo. Il pubblico ministero di turno Casto ha disposto per i due l’arresto per tentata rapina aggravata e eventuali altri reati che verranno ravvisati successivamente.
BrindisiOggi
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