BRINDISI- Negli ultimi dieci la storia è sempre la stessa, il calcio a Brindisi non trova pace tra promesse non mantenute, e dirigenti di passaggio. Si ricade nel baratro ma i tifosi ci credono ancora, soprattutto quest’anno dove tra alti e bassi di emozioni sul campo ce ne sono state tante. L’ultimo presidente, Antonio Flora è andato via, ha ceduto le sue quote a Morisco. Intanto tre giocatori sono stati squalificati, e il Brindisi deve giocare le sue ultime 4 partite, tre in casa e una fuori. Quattro partite importanti per una squadra che è ora al quinto posto in classifica, in zona play off.
Su facebook nasce il gruppo pubblico “Salviamo il Brindisi calcio”. Marco Esposito, il brindisino che lo ha creato spiega che questo “gruppo è nato per coinvolgere tutti i tifosi del Brindisi Calcio nella creazione del supporter trust, cioè dare vita come avvenuto in altre realtà italiane dell’azionariato popolare, ognuno di noi può esprimere la propria opinione al fine di raggiungere lo scopo di questa iniziativa…salvare il nostro Brindisi!”
Ci provano i tifosi a lanciare delle proposte pur di non far morire la tradizione calcistica a Brindisi. Intanto in molti lanciano l’appello e invitano tutti allo stadio per le prossime due partite in casa. La prima domenica contro la Scafatese.
BrindisiOggi
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