LATIANO – I filmati delle telecamere di videosorveglianza del supermercato non hanno sbagliato: scatta l’arresto per i tre presunti rapinatori che lo scorso febbraio hanno tentato il colpo al Despar di Latiano. Il giudice del Tribunale per Minori di Lecce ha emesso tre misure cautelari di collocamento in comunità per tre minorenni tutti del posto: si tratta di due 17enni e un 16enne. Il reato contestatogli è tentata rapina aggravata in concorso. I giovanissimi sono stati trasferiti, stamane, in tre distinte comunità.
Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Latiano, al comando del maresciallo Luigi D’Oria, fin da subito hanno portato all’identificazione dei tre presunti responsabili. Infatti, a pochissime ore dall’accaduto un ragazzo fu ascoltato dagli investigatori. L’attività investigativa informativa è stata mirata e dettagliata tanto da portare immediatamente gli investigatori sulla giusta strada. I tre furono poco dopo denunciati a piede libero.
L’episodio è avvenuto la sera dello scorso 7 febbraio poco prima delle 19. I tre ragazzi fecero irruzione del supermercato della famiglia Catanzaro – molto nota in paese e in provincia poiché titolare di diversi market – con volto coperto e armati – secondo gli investigatori – di coltello e pistola.
Così come si vede dalle immagini delle telecamere, i tre, si avviarono subito vicino al registratore di cassa dove vi era il titolare, un uomo di 76 anni, intimandogli di consegnare il denaro. Fu grazie alla pronta e inaspettata reazione di quest’ultimo che il colpo sfumò. I rapinatori, infatti, fuggirono a gambe levate.
Ieri, è giunta la decisione del Tribunale per i Minori di Lecce che ha convalidato gli arresti.
BrindisiOggi
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