BRINDISI – Lavori in aeroporto, Sinco: “Se si sbloccano le vertenze garantiamo i contratti qui o altrove”.
“Sono attacchi diretti all’azienda, strumentali per sviare l’attenzione da fatti e circostanze che, invece, hanno caratterizzato gli appalti per l’esecuzione dei lavori presso l’Aeroporto di Brindisi sia per quanto riguarda i nuovi piazzali sia per quanto riguarda la Caserma dei Vigili del Fuoco.” È così che la S.IN.CO., la Società di Ingegneria e Costruzioni generali Opere Pubbliche, respinge le affermazioni diffuse a mezzo stampa dalla Segreteria provinciale della Fenealuil sui ritardi nei pagamenti dei dipendenti e sui licenziamenti di alcuni di loro, impiegati nella realizzazione dei lavori presso la stazione aeroportuale brindisina.
La nota dell’azienda entra nel merito della questione occupazionale. “La S.IN.CO. ha già incontrato i propri dipendenti il 26 marzo per informarli sullo stato dei contratti tenuti con Aeroporti di Puglia e sulla necessità di dover procedere con i licenziamenti: per l’appalto dei Piazzali, i lavori sono di fatto sospesi, per ragioni di necessità della Stazione Appaltante, sin dal 2 dicembre scorso mentre per l’appalto della Caserma dei Vigili del Fuoco risultano sospesi sin da giorno 11 febbraio scorso a causa dell’assenza dell’autorizzazione per l’esecuzione sia delle nuove strutture in cemento armato sia delle opere di adeguamento sismico delle strutture preesistenti.”
L’anomalo andamento dei lavori, quindi, troverebbe origine da fatti e circostanze che sono mal tollerati dalla stessa S.IN.CO. che ha già avviato ogni opportuna iniziativa a tutela dei propri interessi imprenditoriali. Per risolvere lo stallo occupazionale, l’azienda avrebbe già un piano B. “Siamo sempre stati e continueremo ad essere vicini ai lavoratori. Siamo pronti a garantire loro la continuità del rapporto, qualora dovessero risolversi positivamente le vertenze attualmente in corso con Aeroporti di Puglia o anche nel caso in cui gli stessi lavoratori siano disponibili a prestare le proprie attività presso altri cantieri in sedi diverse.”
“Abbiamo sempre elogiato il loro operato per aver appurato la loro preparazione e capacità professionale: sono persone perbene, animate dalla volontà di dare il massimo della loro capacità. Questa azienda è dalla parte dei Lavoratori e si auspica che gli stessi possano non farsi influenzare da comportamenti ed azioni tenuti da taluni soggetti, dei quali la nostra stessa Società si farà carico di evidenziare le responsabilità nelle competenti sedi giudiziarie, e che sono evidentemente mirati a diffamare il buon nome della “S.IN.CO.” e delle persone che la rappresentano con il chiaro fine di ostacolare il proseguimento dei rapporti contrattuali assunti a seguito di regolare procedura pubblica di gara d’appalto.”
Intanto, stamattina si è svolto un piccolo presidio di lavoratori impiegati nelle opere in costruzione presso l’aeroporto brindisino proprio presso il “Papola”.
Agnese Poci
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