Brindisi pronta ad accogliere i crocieristi, Comune ed Authority firmano un accordo da 61mila euro

BRINDISI- Autorità portuale e Comune pronti ad accogliere i passeggeri delle navi da crociera che dal 13 aprile sbarcheranno a Brindisi. L’astio di questi anni, almeno su questo argomento, tra i due capi dei due enti viene messo da parte. Si prova a collaborare per il bene della città e per un’opportunità che Brindisi non può lasciarsi sfuggire. Una carta che bisogna giocare nel migliori dei modi. Ci provano Comune e Autorità portuale.

Questa mattina i due enti hanno firmato un protocollo d’intesa che li vede impegnati  con una somma totale di 61.720mila euro,  di questi  46mila euro messi a disposizione dall’Authority ed il resto dal Comune.

VIN_5592Il protocollo nello specifico prevede che il Comune di Brindisi per l’accoglienza dei crocieristi integri il Servizio di Trasporto Pubblico, attualmente affidato alla STP, con un servizio speciale di trasporto che vada dall’approdo delle navi al centro della città.

Dal canto suo l’Autorità portuale  si impegna a contribuire economicamente per l’attivazione del servizio di trasporto dedicato ai crocieristi da/per Costa Morena nord fino al centro della città;  a realizzare ogni opera necessaria all’adeguamento delle aree interessate per consentire il passaggio sicuro degli autobus di linea per il servizio di trasporto urbano; ed a garantire la massima diffusione delle informazioni relative al servizio di trasporto attraverso una campagna di comunicazione adeguata ed un info point.

“E’ un anno eccezionale questo- ha commentato il presidente dell’Autorità portuale, Hercules Haralambides- Abbiamo 60 approdi per le navi da crociera ed un numero inimmaginabile di passeggeri che transiteranno nel porto di Brindisi”.

Basti pensare che solo nel 2013 nel porto di Brindisi si sono registrati circa 4mila passeggeri. Ad oggi le previsioni parlano di almeno 100mila passeggeri.

“L’impegno dell’Autorità portuale- ha aggiunto ancora Haralambides- va oltre la prospettiva di un profitto, anzi non abbiano alcun  profitto economico proprio nulla dall’accoglienza passeggeri. Tuttavia nel prossimo comitato portuale cominceremo a pensare di aumentare i diritti portuali, una sentenza del Consiglio di Stato ci permette  di rivederli”.

VIN_5629Nel frattempo proseguono i lavori per ristrutturare la stazione marittima mai utilizzata. Da maggio  i passeggeri delle navi SMC che entreranno nel porto interno troveranno ogni confort per l’ accoglienza. Almeno 400/500 passeggeri potranno transitare in questa area totalmente rivista. In arrivo anche un nuovo scanner per i controlli. E in un prossimo futuro i tecnici stanno già pensando anche ad allestire un piccolo centro commerciale prospicente la stazione marittima.

“E’ un momento importante per la città- ha detto il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales- ci mettiamo alla prova non solo in termini di accoglienza ma anche nell’acquisire questo segmento di traffico. Con l’assessore comunale De Maria abbiamo messo insieme un sistema di trasporti ed iniziative per intrattenere i crocieristi. Un unico rammarico, avremmo voluto maggiore partecipazione da parte delle associazioni di categoria e dagli altri soggetti coinvolti”.

VIN_5620L’assessore comunale De Maria, invece, fa sapere di aver già incontrato il presidente della Confesercenti affinchè i commercianti brindisini si impegnino a lasciare i negozi aperti durante gli orari in cui i passeggeri sbarcheranno dalle navi e si ritroveranno a visitare la città. Si tratta di orari generalmente di chiusura , in particolare la fascia oraria che va dalle 13.00 alle 18.00, ma è pur vero che nelle città turistiche non esistono limitazioni.

Lunedì pomeriggio prossimo si svolgerà una riunione tra comune e commercianti affrontando proprio questo argomento.

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 Lu.Pez.

3 Commenti

  1. Sono contento che la mia Città natale si stia muovendo finalmente dopo anni di letargo politico-burocratico ecc.. Adesso bisogna fare sul serio considerato il fatto che la Puglia e diventata una meta turistica internazionale , non bisogna perdere l’occasione sfruttare questo momento mettendo in campo tutte le potenzialità che il territorio permette , dando finalmente lustro al nostro litorale creando la movida che merita un porto turistico , dare hai turisti quell’immagine di una località esclusiva Sapori colori e il calore del Brindisino… Dai si può fare ci vuole volontà e determinazione politica che purtroppo in passato e mancata …Ciao a tutti i Brindisini ci vediamo quest’estate …

  2. Tutto bello, ma io insisto col dire che bisogna puntare SOPRATUTTO a creare qualcosa sulla costa per farli rimanere i turisti.
    Considerando che tanti anni fa, si è deciso di far diventare industriale questa città e non si può più tornare indietro, dobbiamo fare in modo di far coesistere le due cose.
    Bisogna intervenire URGENTEMENTE sulla costa e creare Hotel, ristoranti, acquapark, piste ciclabili, rifare il look alle spiagge e darle in concessione ai giovani, magari facendo creare stabilimenti moderni. Per quanto riguarda il centro storico della città, bisogna liberare i locali e darli in affitto agli artigiani, magari non facendo pagare affitti esorbitanti.
    Insomma i turisti quando vengono nella nostra città devono rimanerci e spendere i loro soldi di giorno sul litorale e di sera anche nel centro storico.
    Solo così si potrà salvare l’economia di questa città e far pensare ai giovani, che forse vale la pena rimanere nella propria città.

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