Bloccato alla frontiera con 2,5 chili di coca: brindisino in manette

salvatore arseni
Salvatore Arseni

BOLZANO – E’ finito in manette per traffico internazionale di stupefacenti, Salvatore Arseni 42enne originario di Cellino San Marco. L’uomo è stato fermato in auto a MeBo dopo aver oltrepassato la frontiera e all’interno aveva 2,5 chili di cocaina nascosta in un bagaglio. Ora si trova nel carcere di Bolzano a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

La trappola al brindisino è stata tesa dai finanzieri di Brindisi, Lecce e Bolzano. Arseni stava rientrando da un viaggio in Belgio quando è stato bloccato e ammanettato. Il viaggio molto probabilmente doveva terminare proprio a Brindisi. Per tutto il tragitto, l’uomo, è stato seguito dagli investigatori. Una volta in Italia è stato fermato e controllato. Ormai Arseni era sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori da qualche tempo. Tutti i suoi movimenti – stando alle indagini – erano controllati anche attraverso le intercettazioni ambientali.

Il ‘corriere’ brindisino già nel 2004 era incappato nella rete delle forze dell’ordine. Infatti, fu arrestato a Padova mentre trasportava un grosso quantitativo di cocaina. In quel caso furono arrestati altre due persone sempre originarie del brindisino. La sostanza stupefacente proveniva, in quell’occasione, dal Nord Europa. Nel 2012, invece, era finito ai domiciliari poiché finito nell’operazione Persicus dei carabinieri, sempre di Padova.

BrindisiOggi

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