BRINDISI- Il Commissario straordinario della Provincia di Brindisi ha chiesto alla Regione Puglia una nuova perimetrazione del sito inquinato di interesse nazionale di Brindisi al fine di determinare, per le zone che non presentano rilevanti livelli di inquinamento, un passaggio di competenze dallo Stato alla Regione. Tutto questo al fine di consentire un più veloce recupero di tutte quelle zone agricole o con insediamenti industriali recenti che non hanno valori di contaminazione elevati e che possono essere restituite al loro legittimo uso. Nel frattempo è stato interessato anche il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare su quelle problematiche ambientali fonti di possibili pericoli per il mare ed il territorio brindisino ed eventuali interventi su zone con alto grado di inquinamento che, quindi, necessitano di soluzioni che coinvolgano più Istituzioni ed ai massimi livelli.
BrindisiOggi
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