MESAGNE – Nel garage dove lavora il ferro aveva adibito un piccolo sgabuzzino a serra per la coltivazione della marijuana e in più l’intero locale era ‘illuminato’ gratis grazie – secondo i carabinieri – ad un allaccio abusivo dell’impianto elettrico. In arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato è finito Gianmarco Guarini 29enne di Mesagne. Il ragazzo è stato sottoposto ai domiciliari.
I militari dell’Arma del Nucleo radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni, al comando del maresciallo Francesco Bavia, hanno rinvenuto all’interno di un garage di proprietà del mesagnese, una serra artigianale dedita alla coltivazione di quattro piante di marijuana, di altezza variabile tra 10 e 80 centimetri nonché un involucro contenente 11 grammi della stessa sostanza già essiccata, oltre a 5 grammi di hashish. Il tutto sottoposto a sequestro.
Inoltre, i carabinieri hanno appurato l’allaccio abusivo dell’impianto Enel dell’intera struttura alla rete di pubblica distribuzione, per un ammanco quantificato in 47mila euro.
BrindisiOggi
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