BRINDISI – Dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2015 dell’Autorità portuale, dopo che i gruppi del centrodestra cittadino hanno attaccato il sindaco Consales: “smentisce se stesso, sui giornali dice una cosa e poi ne fa un’altra” ecco che arriva la risposta del primo cittadino di Brindisi: “L’estensore della nota dei partiti di centro destra sugli esiti della riunione odierna del Comitato Portuale dimostra una grossolana ignoranza, in quanto non conosce nulla dei meccanismi che regolano la vita di un porto”. Lo afferma il primo cittadino di Brindisi Mimmo Consales a seguito di un comunicato stampa sottoscritto dalle forze politiche di centro destra.
Stamani il Comitato portuale ha votato favorevolmente approvandolo il bilancio di previsione 2015 e uno dei voti è stato proprio quello del sindaco Consales.
“Secondo D’Attis e compagni – afferma, invece, Consales – io avrei fatto una dichiarazione a sostegno della gestione di Haralambides. Tutto ciò è falso, così come gran parte delle accuse che questo centro destra rivolge a chi governa la città. Io non ho detto una sola parola in favore di un presidente che, come tutti sanno, considero una iattura per il porto di Brindisi. Il voto favorevole al bilancio è un atto formale, visto che il Comitato Portuale non può condizionarne il alcun modo l’esito. E non a caso hanno votato a favore anche tutti gli altri componenti che con il sottoscritto combattono una battaglia contro l’attuale gestione dell’Ente. Io e il presidente di Confindustria Marinò abbiamo, in ogni caso, condizionato il nostro voto alla relazione dei revisori dei conti che, in quanto positiva, ci mette al riparo da errori contabili”.
Il centrodestra ha sottolineato – nel comunicato – che Consales ha ‘espresso voto favorevole a tutto questo motivandolo anche con una dichiarazione di suo sostegno alla gestione del presidente Haralambides’. Secondo i gruppi di opposizione, Consales, avrebbe così smentito se stesso poiché ‘sui giornali parla male di Haralambides e poi, nei momenti cruciali, ne approva i programmi e la gestione’.
Il tutto è riferito alle ultime vicende avvenute proprio nell’Ente. Lunedì scorso, infatti, l’imprenditore brindisino, Pasquale Giurgola, ha fatto irruzione armato di pistole nell’Autorità portuale minacciando presidente e segretario generale.
“Quindi stiano sereni i consiglieri del centro destra: il sindaco della loro città è un esempio di coerenza. Nel porto e in altro. Tanto è vero che, come promesso, sta mettendo ordine in un Comune che sette anni di governo scellerato hanno ridotto ai minimi termini di efficienza e di trasparenza” conclude il primo cittadino di Brindisi.
BrindisiOggi
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