LATIANO – Si sono resi responsabili – secondo gli investigatori – di aver rubato energia elettrica per un valore di 9mila euro. Per questo sono finiti in manette suocero e genero: si tratta di A.C. (queste le sue iniziali) 47anni e F.F. (queste le iniziali) 69anni, entrambi di Latiano e incensurati. Gli arrestati sono accusati di furto aggravato di energia elettrica. Dopo aver espletato le formalità di rito, sono stati rimessi in libertà come disposto dall’Autorità giudiziaria.
I due latianesi si sono resi responsabili del furto di energia elettrica ottenuto mediante – secondo i carabinieri – un allaccio diretto del contatore delle rispettive abitazioni, ubicate nel medesimo edificio, alla pubblica rete.
Questo è l’ennesimo arresto eseguito dai militari dell’Arma di Latiano per furto di energia. L’attività infatti investigativa andrà avanti anche nelle prossime settimane al fine di individuare i ‘furbetti’ che rubano l’energia elettrica.
(Foto di repertorio)
BrindisiOggi
Dovrebbero vergognarsi solo nei confronti di tutti i loro compaesani che pagavano le bollette a posto loro.che vergogna ma soprattutto che tristezza