BARI- Quattordici parlamentari pugliesi contro Luigi Vitali. La guerra in Forza Italia si acuisce. Le fratture sembrano insanabili, in uno dei momenti più delicati: la campagna elettorale per le regionali. «Da sei giorni la Puglia assiste attonita e sconvolta alle gaffe e alle minacce di epurazioni dell’ineffabile Commissario Vitali- scrivono in una nota congiunta i parlamentari di Forza Italia Italia Marti, Palese, Bruni, Ciracì, Zizza, Altieri, Distaso, Sisto, D’Ambrosio, Perrone, Fucci, Liuzzi, Chiarelli, Tarquinio- Non passa giorno, infatti, che con l’eleganza di un elefante e il fare distruttivo di King Kong non consegni alla stampa un comunicato da smentire e uno da censurare.”
Attaccano Vitali anche i due parlamentari brindisini Ciracì e Zizza.
I forzisti definiscono l’atteggiamento del commissario come quello di King Kong, che distrugge tutto quello che tocca, un soprannome che aveva già fatto parte della storia politica di Vitali.
“ La sua violenza verbale in sei giorni- aggiungono- si è scagliata contro i consiglieri regionali, contro il senatore Tarquinio, contro l’onorevoli. Chiarelli. Tra qualche giorno corre il rischio di litigare anche con se stesso, dopo aver esaurito tutti gli eletti di Forza Italia. Tutto questo è pericoloso perchè sta creando grande delusione e rabbia tra i nostri elettori, favorendo esclusivamente Michele Emiliano di cui oggi Luigi Vitali è il miglior alleato”.
Insomma i parlamentari scaricano su Vitali l’ipotesi di una sconfitta. Una divisione interna che non giova al candidato alla presidenza Francesco Schittulli. E che potrebbe far uscire da questa campagna elettorale in centrodestra con le ossa rotte. Tutti. Nessuno escluso.
BrindisiOggi
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