BRINDISI – Un tavolo tecnico tra dipartimento commercio e turismo e associazioni si è svolto a Brindisi per discutere sul problema dei parcheggi in Centro città che continua a creare forti disagi ai commercianti della zona.
La crisi del commercio brindisino, il rischio desertificazione del centro e le conseguenti ricadute occupazionali sono state al centro di un interessante incontro che ha visto la partecipazione di: Confesercenti, rappresentata da Tony D’amore, Adoc Uil, rappresentato da Giuseppe Zippo, Cna, rappresentata da Roberto Moscara, Roberto Di Castri, responsabile Pd rapporti con le Associazioni, Antonio Melcore in rappresentanza dei Giovani Democratici e Vito Camassa del Dipartimento Commercio e Turismo che ha promosso l’iniziativa.
Dal dibattito è emerso in maniera univoca la necessità che il Pug quale strumento fondamentale di pianificazione debba interagire con il Piano del Commercio, della mobilità cittadina e provinciale e che contenga una visione della città che guardi al terziario ed ai servizi come volano indispensabile per una crescita economica e sociale del territorio.
“Sulla base di queste considerazioni è apparsa inutile e fuorviante ogni polemica – hanno affermato – relativa a piccole soluzioni emergenziali che ovviamente non possono essere risolutive di un problema così complesso quale la desertificazione dei centri storici. Risulta fondamentale quindi un approccio sistemico, non a compartimenti stagni attraverso l’utilizzo di strumenti quali il PUG e il Distretto urbano del Commercio, cabina di regia indispensabile per la risoluzione di problemi così come è avvenuto nella gran parte delle città europee e italiane che hanno adottato tale strumento”.
A tal proposito, il tavolo di confronto con le realtà del territorio rimarrà aperto al fine di continuare nel dialogo e nella partecipazione condivisa, convinti che la partecipazione e il confronto siano l’unica strada percorribile nel raggiungimento degli obiettivi sopra citati.
BrindisiOggi
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