ORIA – Non si ferma l’attività investigativa da parte dei carabinieri della provincia di Brindisi contro chi si rende responsabile di furto di energia elettrica. A Oria è finito in manette Damiano Pinto 51enne già censurato e titolare di un’azienda agricola e caseificio del posto. L’arresto è avvenuto in flagranza di reato e l’accusa è furto aggravato di energia elettrica. Dopo le formalità di rito, l’uomo, è stato sottoposto ai domiciliari.
Per scoprire l’imbroglio è bastato un semplice controllo presso l’azienda e l’abitazione di Pinto. Infatti, i militari dell’Arma con l’ausilio del personale Enel hanno accertato che l’uomo aveva realizzato un bypass con un filo sottotraccia collegato direttamente alla rete elettrica pubblica ottenendo un vantaggio economico di circa 78mila euro.
Per Pinto sono così scattate le manette. L’attività è stata eseguita dai carabinieri del Norm della compagnia di Francavilla Fontana guidati dal tenente Roberto Rampino. I controlli da parte dagli uomini dell’Arma continueranno anche nelle prossime settimane per cercare di scoprire tutti gli allacci abusivi.
(Foto di repertorio)
BrindisiOggi
Commenta per primo