SAN VITO DEI NORMANNI – Sarebbe stato proprio lui l’autore della violenta rapina consumatasi ai danni di una farmacista di Carovigno il 24 settembre scorso. Dopo una mirata e difficile attività investigativa i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni sono giunti a mettere un punto importante a quell’episodio. In manette è finito, poiché riconosciuto responsabile della rapina, Claudio Pomes 48enne di San Vito dei Normanni. L’uomo, volto già noto alle forze dell’ordine, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e dopo le formalità di rito, trasferito nella struttura carceraria di via Appia a Brindisi.
I fatti sono successi quattro mesi fa a Carovigno. La vittima, titolare della farmacia in via Damiano Chiesa, stava per entrare in banca quando fu bloccata da un uomo che armato di coltello e con il volto scoperto gli intimò di consegnare il denaro contante che aveva in borsa. La donna, terrorizzata, acconsentì alle richieste del rapinatore. Il bandito fuggì con la borsa contenente poche decine di euro, un cellulare e diversi effetti personali.
Le indagini furono immediatamente avviate dai militari dell’Arma della locale stazione insieme ai colleghi della compagnia di San Vito dei Normanni. Al vaglio degli investigatori, fin da subito, ci furono diversi filmati di telecamere presenti nella zona e in più dettaglio fondamentale il racconto e l’identikit fornito dalla vittima. Infatti, quando alla donna sono state mostrate diverse fotografie avrebbe riconosciuto l’uomo che l’avrebbe rapinata il 24 settembre scorso. Grazie ad ulteriore attività tecnica i militari dell’Arma hanno potuto ricostruire la vicenda e oltre all’individuazione del presunto bandito, hanno anche rinvenuto l’arma utilizzata durante il colpo messo a segno.
Mar.De.Mi.
Commenta per primo