BRINDISI- Tragedia sfiorata lungo il litorale nord di Brindisi . Cinque bagnanti rischiano l’annegamento tra Lido Sant’Anna ed Apani. In entrambi i casi solo il repentino intervento dei bagnini riesce a scongiurare il peggio. Erano circa le 13.30 quando un giovane di 25 anni si è tuffato in mare dinnanzi allo stabilimento balneare Sant’Anna. L’acqua era particolarmente agitata e le correnti tiravano a largo. Sono bastati pochi minuti ed il ragazzo è stato inghiottito dal mare , fortunatamente alcune persone dalla spiaggia hanno notato il giovane annaspare ed hanno dato l’allarme . Due bagnini si sono gettati in acqua , altre tre persone sono intervenute in soccorso. Una bracciata dopo l’altra , una corsa contro il tempo ed il mare. Il ragazzo è stato così raggiunto e trascinato a riva . Sul bagnasciuga un infermiere dello stabilimento ha prestato le cure necessarie, il ragazzo annaspando aveva ingerito una gran quantità d’acqua. Il 25enne dapprima sotto shock, si è ripreso. Grande lo spavento. Non meno agitata questa domenica di fine agosto anche tra il lido della Finanza e lido del Sole, zona Apani, anche qui momenti di tensione ben quattro persone hanno rischiato di annegare. Una situazione molto simile a quella verificatasi a Sant’Anna. La tempestività degli addetti al salvataggio ha consentito di evitare conseguenze davvero drammatiche. Non avuto egual fortuna l’uomo di 40anni che domenica scorsa, invece, ha perso la vita nelle acque di Torre Canne. Carlo Lisi è annegato, inghiottito dal mare. Il suo cadavere è stato ritrovato solo dopo quattro ore dai sub dei Vigili del Fuoco.
Lucia Pezzuto
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