FRANCAVILLA FONTANA – Sono gravi ma stazionarie le condizioni di Giuseppe Romata, il maresciallo del Terzo Reparto Manutenzione Velivoli di Treviso originario di Francavilla Fontana, rimasto ferito nel disastro aereo avvenuto lunedì pomeriggio a Los Lanos in Spagna. Il militare è ricoverato con prognosi riservata nell’ospedale ‘La Paz’ a Madrid con ustioni sul 60 per cento del corpo e una frattura alla caviglia. Accanto al 33enne ci sono i genitori, Alfonso e mamma Anna Maria Cito, le sorelle Silvia e Antonella e la fidanzata Deborah Santi che sono partiti da Francavilla nella giornata di ieri (27 gennaio).
Giuseppe Romata è il più grave dei 13 feriti italiani coinvolti nell’incidente. L’aviere nella giornata di ieri è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre le ustioni riportate su tutto il corpo. Non si conoscono ancora tutt’ora le reali cause dello schianto dell’F-16 greco. Il caccia si è schiantato su un hungar in fase di decollo sulla base di addestramento della scuola di perfezionamento dei piloti. Nell’impatto sono stati coinvolti diversi velivoli della Nato che stavano partecipando al corso Tlp (Tactical Leadership Programme) tra i quali anche i mezzi italiani.
Pare che il maresciallo Romata si trovasse proprio su una scaletta di un aereo parcheggiato sulla pista della base Nato. Il militare francavillesse pare sia stato prima colpito dall’onda d’urto poi dalle fiamme dovute allo schianto del caccia greco.
Intanto tantissime sono le manifestazioni di affetto e vicinanza al maresciallo e alla sua famiglia sia da parte di politici locali, colleghi e amici di Francavilla Fontana così come il ministro della Difesa italiana, Roberta Pinotti che sta seguendo l’evolversi della vicenda direttamente con i ministri spagnoli.
Mar.De.Mi.
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