CEGLIE MESSAPICA – Un uomo di 60anni di Ceglie Messapica e uno di 42anni di San Vito dei Normanni sono stati raggiunti da un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva.
Antonio Idrontino, cegliese, deve espiare la pena residua di sei anni di reclusione per tentato omicidio. I fatti si sono consumati nel comune di Ceglie Messapica il 27 aprile del 2011. L’uomo, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, è stato tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi – ufficio esecuzioni penali. L’ordine di esecuzione è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Ceglie Messapica.
Mentre a San Vito dei Normanni in manette per furto aggravato è finito Cosimo Caramia. L’uomo deve espiare la pena di tre anni di reclusione poiché riconosciuto responsabile di tre distinti episodi accaduti rispettivamente nel comune di residenza – uno il 23 marzo del 2002 e l’altro il 27 aprile 2011 – e a Carovigno il 14 febbraio 2008.
Caramia, dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere di via Appia a Brindisi. Sono stati i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni ad eseguire l’ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale – ufficio esecuzioni penali di Brindisi.
BrindisiOggi
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