BRINDISI – Si trovava già ai domiciliari dopo l’ordinanza di custodia cautelare che martedì mattina gli hanno notificato durante l’Operazione ‘Pax’, ieri ha ricevuto un nuovo ordine di carcerazione, ma Teodoro Ostuni 63enne del posto è stato colto da un malore ed è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi. Ora si trova ricoverato presso la stanza numero 100.
All’alba dello scorso martedì, 12 persone sono finite in manette nell’ambito dell’operazione denominata ‘Pax’, una sorta di pace mafiosa tra due clan della provinciale di Brindisi: Buccarella –Rogoli-Campana e quella dei mesagnesi Vitale-Pasimensi-Vicientino. Nella rete sono finiti anche diversi brindisini, tra cui Teodoro Ostuni che due giorni fa, appunto, è stato raggiunto anche lui dal provvedimento restrittivo.
Ieri mattina, però i carabinieri della stazione di Brindisi principale gli hanno notificato un nuovo ordine di carcerazione emesso dalla procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello – ufficio esecuzioni penali – di Lecce. Il 63enne si è sentito male e per lui è stato necessario l’intervento del medici del 118.
Ostuni deve espiare una pena residua di 7 anni e sei mesi in relazione ai reati di associazione finalizzata al traffico illegale di sostanze stupefacenti, estorsione e rapina.
Dopo il momentaneo trasferimento in ospedale, Teodoro Ostuni, sarà condotto presso il carcere di via Appia del capoluogo brindisino.
BrindisiOggi
Commenta per primo