ORIA – Avrebbe, per mesi o forse anni, maltrattato la sua consorte, fino al punto di costringere la donna ad ospitare l’amante. Nei guai è finito un uomo di 77anni di Oria. Per lui è scattata un’ordinanza di applicazione provvisoria della misura di sicurezza della libertà vigilata con obbligo di permanenza presso la ‘Casa per la vita’ che si trova a Latiano. Il provvedimento è stato firmato dal gip del tribunale di Brindisi. L’ipotesi di reato è atti persecutori e maltrattamenti.
Anche dopo che sua moglie aveva deciso di lasciarlo lui da Latiano si recava continuamente nel vicino paese di Oria per darle ‘fastidio’. L’uomo avrebbe minacciato la donna per diverso tempo, l’avrebbe aspettata sotto casa per poi molestarla. Ma i comportamenti violenti e molesti dell’uomo – così come la stessa vittima ha raccontato in sede di denuncia ai carabinieri – erano vecchi di anni.
L’Autorità giudiziaria, concordando con gli esiti investigativi effettuati dagli uomini dell’Arma della stazione di Oria, guidati dal maresciallo Roberto Borrello, dopo la denuncia sporta dalla vittima, ha confermato i gravi indizi di colpevolezza a carico del 77enne.
L’uomo, dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la struttura la ‘Casa per la vita’ di Latiano.
Mar.De.Mi.
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