BRINDISI- Tagliati due pini secolari nel giardino pubblico a ridosso del monumento al Marinaio al rione Casale. Gli operai della Multiservizi su disposizione del Comune questa mattina hanno tagliato due pini secolari, ma il consigliere di opposizione della Puglia prima di tutto Massimiliano Oggiano si trova sul posto e chiede di bloccare l’operazione sino a quando non sarà effettuato un sopralluogo dell’assessore al ramo e dei tecnici competenti. “Sono intervenuto- spiega Oggiano- e ho visto gli operai che caricavano i tronchi di due pini secolari. Ho chiesto le motivazioni dell’opera, mi è stato risposto che serviva per mettere in sicurezza l’area. La disposizione era quella di tagliarne degli altri. Ma ho chiesto di bloccare tutto nelle more di un intervento dell’assessore”.
Oggiano inoltre ha segnalato il fatto alla forestale che è intervenuta sul posto con una pattuglia. “Se proprio devono tagliare gli ulivi per sicurezza- afferma provocatoriamente Oggiano- allora tagliassero prima quelli all’interno del parco giochi che si trova a due passi, frequentato da tanti bambini”.
Intanto due pini sono stati ormai tagliati. Per capire quale il futuro degli altri alberi bisognerà attendere i prossimi giorni.
BrindisiOggi
il problema e’ che tutto cio’ che viene tolto non e’ mai rimpiazzato . vedi per esempio viale commenda . Sembra proprio che a brindisi il verde dia fastidio….!!!!
E poi gli alberi non si dovrebbereo tagliare ma sradicare e piantare altrove specialmente se sani o secolari.
Ma gli ambientalisti di Brindisi dove sono??!!
Bisognerebbe capire anzitutto a chi davano fastidio gli alberi! Poi, se così non fosse, erano pericolosi per l’incolumità pubblica? Sono state fatte le opportune verifiche? Oppure ci troviamo nuovamente di fronte ad un interesse privato che prevale su quello pubblico grazie al compiacente “aiutino” dello sciacallo di turno???
Lentamente stanno tagliando tutti i nostri pini secolari, altri sono stati già segnati in attesa di essere abbattuti, in un altra occasioni quando non ci sarà nessuno che testimonierà lo scempio che stanno compiendo.
Massimo S.