TUTURANO – Bare ‘usate’, scoperchiate e abbandonate nel cimitero. Questo succede a Tuturano, frazione di Brindisi. Le casse da morto, in pessime condizioni, sono alla mercè di tutti. I disagi sono tanti, infatti, a segnalare la raccapricciante situazione sono stati diversi cittadini nonché visitatori del campo santo.
Pare che l’imbarazzo di avere le bare in quelle condizioni sia dovuto al fatto che da qualche giorno il cimitero di Tuturano sia sprovvisto di un custode, in quanto il dipendente comunale è andato in pensione. Quel piccolo ‘deposito’ di sarcofaghi provenienti da esumazione dei feretri si trova in uno spazio – una sorta di stanza – che in realtà dovrebbe essere chiusa a chiave, ma che invece è aperta e accessibile a tutti. E quindi l’orrore si moltiplica.
Non solo le casse da morto scoperchiate con tutti gli odori che fuoriescono, ma anche accanto si possono notare (guarda foto e video) delle buste contenenti resti di abiti o comunque resti di tessuti che molto probabilmente si trovavano nelle casse di legno. Insomma, rifiuti sì, ma depositati dove non si dovrebbe e sempre all’interno del cimitero.
Il disagio è stato segnalato da diversi visitatori del campo santo. Questi si sono recati per far visita ai propri defunti e si sono imbattuti con le bare utilizzate, aperte, maleodoranti e chi più ne ha più ne metta.
Insomma, una situazione che anche a livello sanitario potrebbe arrecare seri problemi se qualcuno non dovesse intervenire per tempo e quindi smaltire i rifiuti. Lo smaltimento, sotto segnalazione del Comune, toccherebbe alla neo ditta Ecologica pugliese.
Ad oggi, però, ancora nessuno ha mosso un dito.
Maristella De Michele
Caro Nicola, è vero che in giro c’è un IGNORANZA pazzesca (ndr: proporrei Brindisi come Capitale Mondiale Permanente dell’IGNORANZA. A prescindere…), ma il problema è ben altro.Perchè non si costruiscono più forni crematori e si danno le licenze per la cremazione alle ditte private? Quali e quante MAFIE amministrativo-delinquenziali crescono e prosperano dietro la mancanza di strutture di cremazione? Perché si vuole tenere il settore mortuario sotto il monopolio della pubblica amministrazione e non lo si concede ai privati in regime di libera concorrenza? Vedremo un giorno i cimiteri privati? E non mi si venga a dire la panzana che certe cose le può fare solo la pubblica amministrazione.
Da questi episodi ti rendi conto che l’ignoranza che c’è in giro è disarmante…