CAROVIGNO – Ennesimo atto intimidatorio a Carovigno. Questa volta ad essere preso di mira è un dipendente carovignese di Equitalia, sede di Brindisi. Ignoti, ieri sera, hanno sparato diversi colpi d’arma da fuoco, molto probabilmente, fucile contro l’abitazione di Gabriele Versienti. La villa si trova in aperta campagna, in contrada Sanarica, tra Carovigno e Serranova.
Dopo pochi giorni di ‘silenzio’ sulla città della ‘nzegna, arriva un altro attentato. L’episodio si è consumato – stando alla ricostruzione effettuata dagli investigatori – poco dopo le 19 di ieri sera. In casa in quel momento c’era il dipendente con la famiglia. La scarica di piombo è stata forte e veloce. Pare che le fucilate siano state due. I pallettoni hanno colpito una finestra del villino. Per fortuna in quel momento in quella stanza non c’era nessuno.
Il padrone di casa dopo essersi ripreso dallo choc ha subito lanciato l’allarme al 112. Sul posto è intervenuta per i rilievi del caso una pattuglia con i carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, gli stessi che stanno già indagando sugli altri casi intimidatori consumatosi nella stessa piccola città. I militari dell’Arma hanno così rilevato gli elementi utili alle indagini e ascoltato i presenti in quel momento nell’abitazione presa di mira dai malfattori. Era già buio ed è stato difficile anche cercare di scrutare fuori dalla finestra, per i presenti, se chi ha agito in questa maniera criminale si trovasse a bordo di un’autovettura o di una moto.
Ignoto ancora in movente del gesto. Gli investigatori, adesso, cercano di fare, ancora una volta, il punto della situazione. Si indaga anche nella vita privata di Versienti. Quello avvenuto ieri sera in contrada Sanarica è l’ennesimo attentato contro persone di Carovigno. Intanto sulle indagini continua ad esserci in più stretto riserbo. Ma la situazione continua ad essere pesante perché chi ha agito anche ieri sera non era gente inesperta.
Maristella De Michele
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