FRANCAVILLA FONTANA – Dopo il ritardo dell’installazione delle luci natalizie a Francavilla Fontana, circostanza denunciata anche dal consigliere comunale di opposizione Domenico Attanasi, stamattina gli operai erano a lavoro per illuminare, finalmente, le strade della città per il Natale. A lavoro, però, insieme a loro c’era l’assessore allo Sport, Nicola Cavallo.
L’amministrazione comunale francavillese, guidata dal sindaco Maurizio Bruno, il primo dicembre scorso aveva deliberato che per gli addobbi natalizi in città sarebbero stati spesi 9mila euro. Ma fino ad oggi, 11 dicembre, di luminarie o altro in giro per le strade della Città degli Imperiali,non vi era nemmeno l’ombra. Il comunicato stampa del consigliere comunale di opposizione, Domenico Attanasi, di ieri, denunciava, appunto, il ritardo dell’installazione delle luci natalizie. Una situazione che ha creato – secondo lui – un danno non solo all’immagine di Francavilla, ma anche un danno importante ai commercianti e all’economia del paese.
Oggi, però, lungo i corsi principali sono finalmente arrivate le tanto attese luminarie. E ad aiutare gli operai chi c’era? L’assessore Cavallo, che ha anche postato sul suo profilo Facebook tanto di foto con elmetto e cavi in mano.
“Per farti contento –scrive Cavallo sul social – le luminarie te le sto montando direttamente io!!! P. S. Domani pubblicherò le date del montaggio delle vostre luminarie!!!”. Molto probabilmente il post pubblicato era indirizzato proprio all’avvocato Attanasi? Può darsi.
A prendere la parola in questa vicenda, stamani, è stato l’ex senatore francavillese Euprepio Curto. Quest’ultimo però si è rivolto all’assessore Nicola Cavallo, specificando che la scelta di ‘aiutare’ gli operai e postare le foto sul social network non è stata per niente una ottima idea soprattutto se ad accorgersi di quegli scatti fossero stati gli ispettori dell’Inail.
“Assessore mi spiace rilevare il livello d’irresponsabilità tuo e della stessa impresa addetta alla realizzazione delle luminarie. Nessuna motivazione legata a mera propaganda politica può consentire la violazione delle più recenti normative in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. Vi auguro che l’Inail non segua fb” ha concludo Curto.
La speranza, adesso, è che da stasera Francavilla Fontana sia più illuminata del solito, ma anche che l’assessore non si becchi una multa dall’Inail.
Mar.De.Mi.
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