BRINDISI – Banda di ricettatori a cui fa gola l’’Amaro Lucano’ è stata scoperta tra Brindisi e Bari e in manette sono finite cinque persone: un brindisino e tre baresi. Si tratta di Oronzo Larucci 58 anni di Brindisi, Maria Sedicina 39 anni, sorvegliata speciale, Caterina Stramaglia, di 44, Francesco Bilancia, di 50 anni, tutti e tre di Bari. Elettrodomestici, giocattoli, 3000 bottiglie di ‘Amaro Lucano’. Le bottiglie sono state scoperte in un capannone a Brindisi. Tutta la merce è risultata rubata per un valore di circa 400mila euro. I quattro – che hanno ottenuto i domiciliari – dovranno rispondere di tentata ricettazione in concorso.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri della compagnia di Bari Centro insieme ai colleghi di Brindisi. I quattro presunti ricettatori sono stati sorpresi all’interno di un capannone in uso ad una società agricola di Brindisi, a movimentare 9 pedane contenenti le bottiglie di liquore oggetto di un furto avvenuto lo scorso 13 novembre ai danni di una società di San Vito dei Normanni (Brindisi).
Non si esclude che la merce fosse destinata al capoluogo pugliese, da mettere nuovamente in circolazione nel mercato legale. Dopo l’arresto dei quattro sono subito scattate le perquisizioni nelle abitazioni e nei magazzini a loro riconducibili, operazioni che hanno consentito ai carabinieri di trovare un grosso quantitativo di refurtiva in un deposito ubicato in pieno centro a Bari: elettrodomestici e ricambi ‘Bimby’ e ‘Folletto’, climatizzatori e ventilatori, oggetti di vestiario e giocattoli, tutti nuovi e ancora inscatolati il tutto per un valore di oltre 300mila euro.
BrindisiOggi
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