CEGLIE MESSAPICA – Hanno aspettato che la badante rientrasse a casa per mettere a segno il loro colpo criminale e quando la donna era sulla porta dell’abitazione i tre banditi armati di pistola e con volto travisato l’hanno bloccata e costretta ad entrare. In casa c’erano due anziane, che terrorizzate hanno iniziato ad urlare. I rapinatori, sotto la minaccia delle armi, hanno chiesto i soldi, ma alla fine sono riusciti a portar via la borsa che la badante aveva fra le mani. Al suo interno però c’erano 600euro. Poi sono fuggiti. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
I fatti si sono verificati ieri sera poco dopo le 19 alla periferia di Ceglie Messapica. L’abitazione delle due nonnine si trova a 2 chilometri dal centro abitato. La badante stava facendo rientro a casa quando improvvisamente è stata bloccata da tre banditi. La donna ha iniziato ad urlare e i rapinatori l’hanno costretta ad aprire la porta di casa. Una volta dentro la banda ha chiesto – secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori – denaro contante. Le nonnine hanno risposto che non avevano contanti con loro e così i tre hanno deciso di impossessarsi della borsa che la badante di origine filippine aveva con sè.
Un intuito perspicace visto che all’interno della borsetta la donna aveva ben 600euro, denaro che poi è divenuto il bottino del malfattori. Dopo i tre si sono dati alla fuga a piedi. La badante subito dopo ha dato l’allarme al 112. Quando i carabinieri della locale stazione sono arrivati sul posto hanno raccolto le testimonianze della badante, ma anche delle nonnine e avviate le indagini tese a identificare la banda armata che ha seminato panico ieri sera alla periferia di Ceglie Messapica.
BrindisiOggi
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