BRINDISI – Le piccole e piccolissime imprese brindisine a scuola di digitale, grazie anche all’aiuto di personale formato con Google.
La Camera di Commercio ha presentato questo pomeriggio il progetto “Eccellenze in digitale”, nato dalla partnership tra Unioncamere e la famosa azienda informatica.
L’idea, quella di dare a queste imprese tutti quegli strumenti che sono necessari ad entrare nel mondo del digitale e rendersi più appetibili sul mercato.
Il progetto è stato curato da Giuseppe Storelli e Vito Amodio e parte dal presupposto che nelle diverse “query” (ovvero le ricerche sui motori appositi) il made in Italy ha avuto un incremento anche nell’ordine del 200-300 percento. A questo, però, farebbe da contraltare una risposta delle aziende che non è la migliore possibile e per questo è nata un’iniziativa che utilizzerà gli strumenti promozionali tipici delle nuove tecnologie, fornendo un servizio di informazione, formazione, consulenza ed efficientamento per le aziende che aderiscono.
L’iniziativa è stata introdotta dal presidente dell’ente camerale, Alfredo Malcarne, e dal vicesindaco Giuseppe Marchionna. “Un’iniziativa – ha sottolineato Malcarne – fuori dall’ordinario, ma alla quale abbiamo creduto sin da subito”. Il presidente della Camera di Commercio ha anche evidenziato come il 90 percento del tessuto imprenditoriale sia formato da piccole e piccolissime aziende. Marchionna, invece, ha spiegato quella che è l’attività del Comune in questo senso, a partire dagli spazi dell’Hub della conoscenza a palazzo Guerrieri: “Dovrebbe entrare in funzione – ha proseguito – tra pochi giorni”.
A seguire, è stato il momento dei due curatori del progetto, che hanno introdotto la serie di interventi sulle potenzialità della digitalizzazione.
F.Tr.
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