Allaccio abusivo del contatore di casa e officina per oltre 10mila euro: 2 uomini nei guai

LATIANO – Allaccio abusivo del contatore dell’abitazione e dell’officina alla rete elettrica pubblica e in manette finiscono due latianesi: si tratta di Bruno Conte 54enne e Angelo Argentieri 40enne. Entrambi sono accusati di furto aggravato.

Conte è stato scoperto dai carabinieri, durante un normale controllo in sinergia con il personale Enel. Quando gli uomini dell’Arma sono arrivati davanti all’impianto elettrico si sono subito accorti che c’era qualcosa che non andava. Il 54enne si è reso responsabile, secondo gli investigatori, del furto di energia elettrica ottenuto mediante l’abusivo allaccio diretto dell’impianto installato presso la propria abitazione alla rete elettrica di pubblica distribuzione. Il danno accertato dai tecnici dell’Enel è di circa 2mila e 500 euro.

Angelo Argentieri, invece, aveva collegato abusivamente il contatore della sua officina alla rete elettrica della pubblica distribuzione sottraendo energia per un valore totale di circa 8mila euro.

Entrambi dopo le formalità di rito e così come disposto dal pm di turno presso la procura della Repubblica di Brindisi sono stati tradotti nelle rispettive abitazioni agli arresti domiciliari. L’attività è stata effettuata dai carabinieri della stazione di Latiano al comando del maresciallo Luigi D’Elia.

BrindisiOggi

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