Sanitaservice, sciopero contro i ritardi dell’internalizzazioni, la Cisl: «Garanzie dall’Asl, soluzione entro fine anno»

sciopero sanitaservice cisl1BRINDISI – «Come annunciato, ci siamo ritrovati qui, sotto i cancelli della direzione generale Asl, per manifestare, principalmente, contro i ritardi nel processo che porterà all’internalizzazione del personale addetto al servizio di pulimento e al Cup». Aldo Gemma, segretario territoriale della Cisl, spiega i motivi che hanno spinto il sindacato a portare in via Napoli circa 100 lavoratori della Sanitaservice, la società in house dell’Asl di Brindisi che ha in carico alcuni servizi presso l’azienda, tra cui, appunto, le pulizie e il Cup. «In conclusione – tira le somme Gemma – siamo soddisfatti delle risposte ricevute dal direttore generale Paola Ciannamea. Il dirigente, infatti, ci ha ricevuto e ci ha spiegato i motivi dei ritardi nell’internalizzazione del personale».

La scadenza del termine per il processo era fissata per il primo di ottobre ma, ad oggi, nulla ancora è avvenuto: questo il motivo della protesta. «Il direttore Ciannamea ci ha spiegato che entro la fine dell’anno la pratica sarà chiusa. Il motivo dello slittamento starebbe, a quanto ci è stato riferito, in un ricorso presentato al Tar di Lecce da una delle ditte responsabili dei servizi in oggetto: il 30 ottobre è previsto il pronunciamento dei giudici e dopo si potrà dare seguito a quanto serve per internalizzare i lavoratori». Unico neo nella giornata, la mancata risposta dell’amministratore unico di SanitaService, Flavio Maria Roseto, che non ha accolto i lavoratori e i loro rappresentanti. «Un peccato – commenta Genna – La dottoressa Ciannamea è stata precisa ed esaustiva nello spiegarci la situazione, avrebbe potuto fare altrettanto anche l’amministratore unico».

BrindisiOggi

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